Ganci (Mns): “Inopportuna la scelta di impedire la formazione del governo”

Quale coordinatore provinciale e componente l’assemblea nazionale del Movimento Nazionale per la Sovranità,ritengo doveroso intervenire nel dibattito politico scaturito dalla scelta operata dal Presidente della Repubblica. Anche a Siracusa esponenti del PD si sono subito schierati a difesa dell’operato del Presidente Mattarella,non valutando, nella fretta di arrivare per primi ,che nel caso in specie non siamo di fronte a una possibilità concreta di messa in stato d’accusa ma di fronte all’esercizio da parte dello stesso, di uno dei suoi poteri al limite delle sue prerogative, arrivando a interpretazioni della Costituzione che non sono giuste.

Impropria ed inopportuna la scelta di impedire la formazione di un governo dopo una lunga trattativa tra i due partiti,nel nostro sistema la formazione dei governi dipende dalla presenza o meno di una maggioranza in Parlamento; il governo, non è una dipendenza del Capo dello Stato ma una dipendenza del Parlamento.

Peraltro Mattarella non ha sollevato obiezioni in merito al programma di governo,si è opposto solo a una persona, temendo che potesse mettere in pericolo la difesa dei risparmiatori (stranamente nessun baluardo venne posto  a difesa dei risparmiatori nel caso Banca Etruria e altri istituti di credito).

Così facendo si è dato ai creditori dello Stato un potere immenso,facendo diventare il debitore politicamente asservito.

Non abbiamo visto gli esponenti del PD pronti a scendere in piazza a difesa dei risparmiatori di Banca Etruria , CariFerrara , CariChieti , istituti di credito salvati attraverso la procedura di bail-in,che provocò forti perdite per gli azionisti e i detentori di obbligazioni subordinate; il tutto nel più assordante silenzio degli esponenti del partito in questione. Certamente meno impegnativo e più visibile ,soprattutto in vista delle amministrative,un bel  sit-in a difesa del Capo dello Stato.

Avv. Aldo Ganci

Coordinatore  Provinciale del MNS