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Gli spiriti liberi non “passano” con qualcuno perché non appartengono a nessuno, ma i politici-mestieranti…

Allo stesso modo in cui qualsiasi essere in mala fede vuol avere i suoi ammiratori, anche il più orgoglioso degli uomini liberi è convinto che da ogni lato gli occhi della società siano proiettati sul suo fare e sul suo modo d’agire e di pensare; ma non vogliono rendersi schiavi e perciò scelgono la libertà a tutti i costi, insieme alla verità.

Gli spiriti liberi cercano di evitare, non tanto l’essere raggirati, quanto l’essere deteriorati dall’inganno e dei rapporti falsi degli esseri umani moderni, quindi regolati dalla paura o dalla necessità. Su questa tesi i “liberi“ sono in fondo quelli che non odiano l’inganno, bensì le conseguenze brutte e ostili di certe specie d’inganni, come quello dei politici che sono sempre le peggiori degli esseri umani.

Così nella vita degli spiriti liberi, in senso delimitato, si vuole soltanto la verità e la libertà di pensare e di agire, quel desiderio delle conseguenze piacevoli che preservano la vita della verità-manomessa è diventano indifferente di fronte alla conoscenza dei fatti che nascondono la verità perché non hanno legami, non appartengono a qualcuno per non essere distruttive come il resto degli uomini condizionati dagli eventi, e nemmeno possono “passare” con alcuno proprio perché non appartengono a nessuno.

Diversamente qui da noi ormai i politici-mestieranti passano con chi offre di più in termini di potere ma anche d’interessi economici (non tutti per fortuna) e diventano l’illudere, l’adulare, il mentire e l’ingannare, il parlar male di qualcuno in sua assenza, il rappresentare, il vivere in uno splendore preso a prestito, il mascherarsi, adottare le convenzioni che nascondono qualcosa, il far la commedia dinanzi agli altri e a se stessi, in breve il contiguo sventolare attorno alla fiamma della bugia costituisce a tal punto la regola e la legge del veleno, che nulla, si può dire, è più incomprensibile del fatto che fra gli uomini possa sorgere un impulso onesto e puro verso la verità che non c’è. Che cos’è la verità per voi politici che per esigenze di mestiere siete costretti mentire? Il nulla, in un mondo dove è necessario mentire per emergere e gridare più forte senza essere sentiti, dove alla fine regna il vuoto dell’insoddisfazione. Chi può essere preso a calci in culo, vuol dire che sta davanti a tutti.

Concetto Alota

 

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