Siracusa, sparatoria in via Acradina: arrestato l’autore

Sembra essere chiarito il mistero dei colpi di pistola, esplosi tre mesi fa nella zona alta del capoluogo. I poliziotti della Squadra Mobile di Siracusa sono riusciti a risalire sia alla vittima dell’agguato che, soprattutto, al presunto autore dell’insano gesto. Christian Terranova  di 24 anni, siracusano, già noto alle forze di polizia, si era costituito già qualche giorno dopo negli uffici della Questura di Siracusa. Deve rispondere del  reato di tentato omicidio a mezzo di pistola giocattolo modificata calibro 9.

L’episodio si era verificato nel pomeriggio del 2 giugno scorso, quando il Terranova, nutrendo una forte rivalità nei confronti della vittima (un siracusano S.O. di 37 anni), avendolo incontrato, dopo una lite, in via Acradina, gli esplodeva contro tre colpi di pistola non riuscendo per fortuna a colpirlo anche perché pare avesse mirato per terra. Terranova, interrogato già qualche giorno dopo l’evento, ha sostanzialmente ammesso le proprie responsabilità, sostenendo di nutrire rancore nei confronti del conoscente e di avere agito per difendersi a seguito delle minacce subite.

Gli investigatori hanno avviato le indagini il giorno stesso in cui erano stati segnalati gli spari. Nel giro di poco tempo sono riusciti a rintracciare la vittima e successivamente il presunto autore dell’agguato sul quale pende la misura cautelare degli arresti domiciliari. A disporre il provvedimento è stato il Gip del tribunale Patricia Di Marco su indicazione del pm Giancarlo Longo.