Il Siracusa agguanta due volte il pari contro al Reggina
Asd Reggio Calabria-Città di Siracusa 2- 2
Asd Reggio Calabria: Licastro, Maesano(82’ Cane), Carrozza, Roselli, De Bode, Corso, De Marco, Lavrendi, Tiboni(87’ Zampaglione), Oggiano, Forgione( 80’ D’Ambrosio)
A disposizione: Ventrella, Castaldi, Meduri, Cucinotti, D’Ambroso, Cane, Brunetti, Zampaglione, Foderaro
All. Cozza
Città di Siracusa: D’Alessandro, Orefice(58’ Longoni), Santamaria, Baiocco, Vindigni, Chiavaro(72’ Ricciardo), Barbiero, Giordano, Savanarola(65’ Arena), Catania, Dezai.
A disposizione: Viola, Porcaro, Palermo, Marghi, Spinelli, Longoni , Arena, Ricciardo, Dentice
All: Sottil
Arbitro. Gualtieri di Asti, assistenti Pranteda di Verbania, Milia di Novara
Angoli: 5-2 per Reggio Calabria
Ammoniti: Giordano,Orefice, Carrozza, Barbiero, Oggiano, Ricciardo
Reti: 23’ Oggiano, 38’ Baiocco, 57’ Tiboni, 85’ Ricciardo
Il Città di Siracusa pareggia a Reggio Calabria. Con gli amaranto finisce 2-2 al termine di una partita tirata sino alla fine. Per gli azzurri a segno Baiocco e Ricciardo.
Uno stadio degno di ben altre categorie per una classica che ritorna dopo 21 anni. Per la sfida contro gli amaranto, Sottil ridisegna l’undici, rispolverando Santamaria dal primo minuto, con Barbiero a centrocampo, mentre in attacco spazio alla qualità di Catania, Savanarola e Dezai.
Avvio contratto da parte di entrambi gli schieramenti, con gli azzurri che cercano di fare la gara, mentre la squadra di casa si affida a lunghi lanci per sfruttare la fisicità di Tiboni.
Al 13’ bella manovra degli azzurri con Savanarola che serve Dezai in area, ma l’ivoriano tenta un dribbling di troppo dando la possibilità ai difensori di recuperare. Minuto 21, ancora una bella combinazione del trio d’attacco azzurro, Savanarola di un soffio non ci arriva
Al 23’ il Reggio Calabria passa in vantaggio con Oggiano che di interno destro, su lancio di Lavrendi, mette alle spalle di D’Alessandro. Subita la rete, gli azzurri reagiscono e al 28’ prima Dezai, e poi Barbiero, si rendono pericolosi dalle parti di Licastro. Amaranto anche con dieci uomini davanti alla linea della palla e pronti a sfruttare gli inevitabili spazi. Al 38’ gli azzurri pareggiano con capitan Baiocco, lesto a mettere dentro su assist di Dezai. Il finale di prima frazione è tutto di marca siracusana, si va negli spogliatoi sul risultato di parità.
Nella ripresa azzurri si proiettano dalle prime battute nella metacampo avversaria, ma al 54’ ancora Oggiano pericoloso, questa volta D’Alessandro si fa trovare pronto. Al 57’ amaranto ancora avanti con Tiboni che al volo di destro beffa l’estremo difensore azzurro.
Sottil mette dentro Longoni per Orefice spostando Barbiero sull’out di destra. Gli azzurri si ricatapultano nella metacampo avversaria. C’è spazio anche per l’ex Arena non troppo amato dalla tifoseria locale. Al 69’ Dezai si libera in area ma il suo tiro trova la deviazione in angolo di
De Bode . Sottil gioca la carta Ricciardo al 72’ in luogo di Chiavaro. Al 79’ ancora calabresi pericolosi con De Bode che di testa sfiora il palo. Al 85’ gli azzurri impattano con Ricciardo che di testa sfrutta un cross di Arena. Lo stesso Arena al 89’ di sinistro sfiora il terzo gol con un tiro che sfiora il palo di Licastro.