Gargallo degradato: la Procura apre un’inchiesta
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta sullo stato di abbandono in cui versa lo storico edificio che ha ospitato fino a dieci anni fa il liceo classico Gargallo in Ortigia. Ieri mattina il sostituto procuratore Antonio Nicastro, insieme con i carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale, si è recato in via Gargallo per eseguire un sopralluogo all’edificio nei fatti diroccato.
L’indagine è stata aperta contro ignoti e punta a fare luce sulle eventuali responsabilità del mancato completamento dei lavori di ristrutturazione e di riqualificazione dell’edificio. Comune ed ex Provincia regionale hanno fatto eseguire i lavori, che però non sono mai stati completati; nel frattempo, l’immobile è ripiombato nel degrado più assoluto.
L’inchiesta giudiziaria è stata aperta a seguito dell’esposto presentato da Archeo Club Siracusa e il Comitato Pro Gargallo al comando del Nucleo tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri un esposto sui lavori mai completati nella sede storica del liceo classico Gargallo.
I promotori dell’iniziativa chiedono di accertare eventuali responsabilità sulla tipologia e sulla qualità dei lavori che da oltre 10 anni interessano l’edificio di Ortigia. “Responsabilità, contraddizioni, competenze incerte, omissioni e modalità di intervento che hanno portato all’attuale desolante situazione di sostanziale devastazione”.
I lavori di adeguamento e manutenzione, si sarebbero “trasformanti in una autentica devastazione dell’edificio, interventi che teniamo a sottolineare, riguardavano un immobile sostanzialmente integro e privo di qualsivoglia problema statico tale da giustificare interventi di radicale ristrutturazione, per altro non previsti nei progetti approvati”, annotano dopo un recente sopralluogo.