Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, non è responsabile della mancata messa in sicurezza e rimozione della cenere di pirite a Thapsos e nel campo sportivo ex Feudo; ha fatto anzi tutto il possibile per risolvere il problema. Ieri pomeriggio, nel processo che lo vedeva indagato, il primo cittadino è stato assolto perche il fatto non sussiste. I dettagli della ...
Continua »Archivio mensile: Febbraio 2020
Priolo, vicenda pirite: le indagini proseguono
Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, non è responsabile della mancata messa in sicurezza e rimozione della cenere di pirite a Thapsos e nel campo sportivo ex Feudo; ha fatto anzi tutto il possibile per risolvere il problema. Ieri pomeriggio, nel processo che lo vedeva indagato, il primo cittadino è stato assolto perche il fatto non sussiste. I dettagli della ...
Continua »Uiltec: appalti e cambi appalto, problema da chiarire
Nei prossimi mesi è prevista la scadenza di alcuni dei contratti delle aziende edili e metalmeccaniche dell’area industriale siracusana. La Uiltec Macro Area Sud Est Sicilia rivendica la necessità che siano tutte le parti sociali, sindacali, committenti e piccole e medie imprese a stilare, in modo concreto, quel tanto agognato protocollo d’intesa che regolamenti in modo chiaro e definitivo la ...
Continua »Chiusura Sp Noto-Pachino, sindaco Bonfanti in contatto con assessore Falcone per sopralluogo sui luoghi
Contatto telefonico, questa mattina, tra il sindaco Corrado Bonfanti e l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone per discutere della chiusura della Sp 19 Noto-Pachino e di possibili soluzioni per provocare meno disagi possibili ai cittadini della zona sud della provincia. Il primo cittadino netino ha preteso e ottenuto la presenza dell’assessore Falcone per un sopralluogo nei punti (che ricadono in territorio netino) dove la Sp ...
Continua »Il sindaco Italia: “Gestione Amp a società qualificata”
Il commissariamento della provincia di Siracusa e il suo successivo dissesto hanno indotto il ministero dell’ambiente ad esprimere forti perplessità sulla prosecuzione delle attività dell’AMP che, di fatto, a seguito della riduzione del personale dell’ex provincia e del mancato contributo alla gestione, rischiava il commissariamento. È stato, quindi, proprio il ministero, già dal 2015 a chiedere all’amp di individuare un ...
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