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Accorpamento Camcom, il Tar di Catania: ricorso inammissibile

La prima sezione del Tar di Catania ha dichiarato inammissibile, infatti, il ricorso presentato dall’associazione Territorio Protagonista 2016, dalla confederazione produttori agricoli Siracusa, dalla federazione provinciale coltivatori, da Confagricoltura. Avevano chiesto ai giudici amministrativi l’annullamento della delibera del 18 novembre dello scorso anno con la quale il commissario della Camcom aretusea aveva disposto di revocare la delibera consiliare del 17 giugno dello stesso anno, relativa appunto alla revoca dell’accorpamento, avvenuto il 21 febbraio 2015 sulla base di una presunta violazione dei principi in tema di ripartizione dei seggi tra i vari settori nella nuova Camera e di anomalie nell’assegnazione dei seggi.

Le associazioni ricorrenti hanno rilevato nella deliberazione del commissario Tornabene “violazione e falsa applicazione dei decreti assessoriali, eccesso di potere per carenza di motivazione e nella forma dello sviamento della causa tipica; violazione del principio di ragionevolezza; gravi irregolarità nel procedimento di accorpamento”. Le associazioni hanno anche chiesto al Tar di Catania l’annullamento del decreto del presidente della Regione, con cui veniva costituito il consiglio della nuova camera di commercio “per illegittimità derivata”.

Nel motivare la sentenza, i giudici della prima sezione sostengono che  “il decreto del 25 settembre 2015 del Ministro dello Sviluppo Economico di istituzione di un’unica camera di commercio mediante accorpamento delle camere di commercio di Catania, di Ragusa e di Siracusa (…) nessuna incidenza può essere attribuita all’impugnata delibera del 18 novembre 2016 (con cui il Commissario della Camcom di Siracusa ha provveduto a ritirare la precedente deliberazione n. 2/2016 che aveva disposto l’accorpamento) la quale non è in grado di intaccare in alcun modo gli atti e provvedimenti sopra menzionati (non impugnati) che hanno oramai esaurito i relativi effetti (in primo luogo, proprio il decreto ministeriale che istituisce la nuova Camera)”.

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