Ambiente

Augusta, alla Sasol una centrale turbogas da 44MW

Sasol e SOL GROUP, alla presenza del Presidente di Confindustria Vincenzo  Boccia e dell’Amministratore Delegato di Invitalia Domenico Arcuri, hanno inaugurato oggi l’impianto di cogenerazione di 44 MW che fornirà energia elettrica e vapore a tutto il sito di Augusta e l’impianto di produzione di gas tecnici realizzato dal SOL GROUP.

Per il presidente di Confindustria Boccia l’iniziativa, cioè la realizzazione dell’impianto SOL all’interno dello stabilimento Sasol Italy di Augusta, “dimostra la possibilità di sinergia fra imprese e di sinergia con un territorio, specie quando le amministrazioni pubbliche, come in questo caso, hanno risposto positivamente e rapidamente  collaborando con le imprese. E ciò ha un significato ancora più importante  in Sicilia. Viene dimostrato che fare sistema si può e si deve . Questo investimento è la conferma che le misure di politica energetica che il Governo sta adottando per i settori energy intensive possono dare un forte impulso alla ripresa degli investimenti per il rilancio dell’attività manifatturiera. L’inaugurazione di questo impianto rappresenta anche un importante segnale di attenzione all’ambiente e al risparmio energetico, a dimostrazione che il nostro Paese è in grado di attrarre investimenti e innovazioni per lo sviluppo e la sostenibilità.”

Prima di Boccia, in una breve serie di interventi  coordinati dalla giornalista del TG3 Monica Giandotti, avevano preso la parola il sindaco di Augusta Maria Concetta Di Pietro, l’assessore regionale alle attività produttive Maria Lo Bello, il presidente della commissione Territorio ed Ambiente del Senato Sen. Giuseppe Marinello.

L’impianto di Augusta, del valore globale di oltre 50 milioni di Euro,  rappresenta, con 40 milioni di euro circa – dei quali 27 milioni e 500 mila di contributi statali tramite Invitalia – il più grande investimento in Europa mai realizzato dal Gruppo Sasol, holding multinazionale sudafricana presente in 37 paesi del mondo con in fatturato globale di 14 miliardi di Euro.

La realizzazione di questo impianto – ha dichiarato Filippo Carletti Amministratore Delegato di Sasol Italy – è stata possibile anche grazie al supporto unanime ottenuto da soggetti importanti quali Invitalia, Enti e Istituzioni che ci hanno accompagnato durante gli ultimi tre anni e ci hanno consentito di realizzare un’opera di sicuro valore in termini di risparmio energetico e di ridotto impatto ambientale. Vorrei esprimere pertanto un segnale di fiducia e una testimonianza del fatto che in Italia i progetti, se accompagnati dagli attori giusti, si riescono a portare a compimento con successo. Rendendo i soggetti economici più competitivi e sostenibili, soprattutto, creando un volano per l’economia che porta a un rafforzamento del tessuto produttivo e sociale.

Per Domenico Arcuri, AD di Invitalia, – questo Contratto di Sviluppo, che consente la realizzazione di un progetto di grande livello tecnologico, economico e ambientale, dimostra, ancora una volta, che una proficua collaborazione tra il pubblico e il privato può portare, in tempi ragionevoli, ad un sicuro incremento dell’occupazione, alla salvaguardia della vocazione industriale di un’importante area del Mezzogiorno e al perseguimento di valide traiettorie di crescita per il territorio.

taglio-nastro-inaugurazione-turbogas-e-sol-1Il nuovo impianto di frazionamento aria, realizzato da SOL, gruppo multinazionale che produce e distribuisce gas tecnici e medicinali e assistenza domiciliare, sarà destinato alla produzione di gas tecnici, in particolare azoto e ossigeno ed argon, ad uso medicinale, industriale e scientifico.

Lo stabilimento SOL, con una superficie di oltre 10.000 mq, fornirà al polo chimico Sasol i gas tecnici azoto ed ossigeno necessari per il funzionamento e la sicurezza del sito e produrrà gas tecnici liquefatti per la successiva commercializzazione in Sicilia e nel Sud Italia. L’investimento complessivo di SOL nell’impianto di Augusta e nell’ammodernamento della propria catena produttiva in Sud Italia ammonta ad oltre 20 milioni di Euro.

Il nostro investimento – ha dichiarato Aldo Fumagalli Romario, Presidente e Amministratore Delegato di SOL – è frutto della partnership, che ci inorgoglisce, con un grande Gruppo come SASOL, ma anche un atto di fiducia nei confronti del Sud Italia e della Sicilia in particolare. E’ stato possibile anche grazie all’attenzione e al supporto di Invitalia alla quale siamo grati per aver valutato positivamente il nostro progetto di sviluppo.

L’eccesso di produzione di energia elettrica che deriverà dall’impianto Sasol di Augusta, corrispondente a circa il 40% della capacità produttiva totale, verrà messa sul mercato e offerta sul territorio della regione Sicilia.

L’impianto porterà a una riduzione dei costi elettrici dI Sasol del 40%, a una drastica riduzione di circa il 50% delle emissioni di azoto e a un risultato di zero emissioni di Anidride Solforosa, dato che per la combustione si utilizza solo gas naturale

Il progetto, partito nel Novembre 2013, ha richiesto lo svolgimento di una molteplicità di attività tra le quali ingegneria, progettazione, costruzione , fornitura, trasporto, montaggio, start up, collaudo, supervisione e addestramento del personale addetto al nascente impianto.

Il 9 maggio 2014 Sasol Italy Energia S.r.l. è stata autorizzata dalla Regione Sicilia, con “Autorizzazione Unica” alla costruzione della centrale di cogenerazione di potenza 44MW, nonché alla realizzazione delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione dell’impianto.

Questo progetto è stato presentato all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e sviluppo d’impresa Invitalia S.p.A. per l’ottenimento di agevolazioni cofinanziate con fondi strutturali e comunitari.

Poco prima del taglio del nastro  gli impianti sono stati benedetti da Mons Aurelio Russo in rappresentanza del Vescovo di Siracusa Mon Salvatore Pappalardo.

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