Augusta, incendi di auto ed estorsioni: indagini su 3 lentinesi
Si erano resi responsabili di una lunga scia di incendi di automobili, episodio avvenuti tutti ad Augusta ai danni di residenti. Eventi che, a giudizio degli inquirenti della direzione distrettuale antimafia di Catania, sarebbero riconducibili a fatti legati al clan mafioso Nardo di Lentini. I poliziotti del commissariato di Augusta, nell’ambito di un’indagine di polizia giudiziaria diretta dalla Dda etnea, hanno notificato a F.V., di 38 anni, L. D., di 30 anni, e a P.G., di 33 anni, tutti residenti a Lentini, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. I tre sono accusati dei reati di danneggiamento, incendio e minaccia commessi con l’aggravante di favorire il clan Nardo, al quale gli indagati sarebbero affiliati. I fatti oggetto della contestazione risalgono al 2014 ma le indagini sono state chiuse proprio in questi giorni. In quel periodo si sono registrati ad Augusta tanti episodi di danneggiamento di automobili con il fuoco.
Ai tre è stato contestato un tentativo di estorsione aggravato dal metodo mafioso, ed il solo F. V. è accusato anche di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti e di detenzione illegale di un fucile e di una pistola con matricole abrase.