Augusta: sbarcano 493 immigrati con un arresto e un’espulsione

A conclusione dell’attività di polizia giudiziaria espletata da personale del GICIC con il supporto investigativo dei Carabinieri, della Guardia di finanza, della Guardia Costiera di Augusta, della Polizia di Frontiera Marittima di Siracusa, dell’Ufficio Immigrazione e Polizia Scientifica della Questura di Siracusa, a seguito dello sbarco di migranti ad Augusta dalla Nave militare spagnola CANARIAS con 493 migranti dal recupero da un barcone da pesca, si è appreso della partenza dalle coste libiche da Sabrata la notte di domenica scorsa; il pagamento di circa 1500/2000 euro o dinari libici ciascuno quale prezzo del viaggio, sono stati compiutamente identificati 2 scafisti (un egiziano e un tunisino) entrambi con numerosi ingressi in Italia e con precedenti penali per stupefacenti e contro il patrimonio, in particolare uno di loro è stato anche arrestato perché destinatario di Ordine di Carcerazione, latitante per reati sugli stupefacenti dalla Procura della Repubblica Tribunale di Lucca.

Tutti i personaggi coinvolti dopo essere stati sottoposti a fermo per favoreggiamento all’immigrazione clandestina sono stati associati al carcere di Siracusa.

Nel proseguimento delle indagini, perché 313 migranti erano marocchini e 11 di loro risultavano già essere stati foto segnalati in Italia, emergeva nei confronti di uno di loro un Provvedimento di espulsione del Prefetto di Pesaro Urbino dell’11.8.2016 perché arrestato per la detenzione di 50 gr. di cocaina, quindi nella giornata di oggi veniva arrestato in quanto era rientrato illegalmente.