Beppe Mascara: “Siracusa aspettami, sto ritornando”
Da due giorni è tornato a correre e ad allenarsi sul terreno di gioco del De Simone. Si allena a parte aumentando progressivamente i carichi di lavoro in modo da verificare le condizioni del ginocchio che è stato sottoposto a intervento chirurgico. Beppe Mascara ha tanta voglia di tornare in campo. “La riabilitazione sta procedendo molto bene – dice Mascara – Devo ringraziare l’equipe medica della clinica azzurra e lo staff medico del Siracusa per quanto fatto in questa circostanza. Oggi sono tornato ad allenarmi e la prossima settimana farò un nuovo controllo per verificare che tutto vada per il giusto verso. Io conto di tornare in campo per il primo novembre anche se è opportuno non affrettare i tempi per evitare fastidiose ricadute”.
Lontano dai campi, Mascara sta seguendo il Siracusa dalla tribuna. “Questa squadra sta dimostrando le proprie qualità – dice – Non è un caso se nelle ultime cinque partite abbiamo mostrato un bel gioco e abbiamo anche il migliore attacco del girone. Cosa non sia andato con il precedente tecnico non lo so. Però, con mister Sottil, è chiaro che abbiamo messo a frutto quanto potenzialmente riusciamo a fare. Non vedo l’ora di tornare in mezzo al capo per dare il mio apporto alla squadra”.
Uno sguardo al recente passato. “Io ho scommesso su questo Siracusa. Quando ho accettato la proposta del presidente Cutrufo ho messo nel conto di dovere scalfire la diffidenza dei tifosi. Per me oggi è motivo di orgoglio vedere che gli spalti del De Simone sono gremiti come avvenuto domenica scorsa contro la Reggina”.
Un’ultima annotazione sul gol di domenica scorsa di Lucas Longoni, che da centrocampo, avendo notato il portiere fuori dai pali, ha calciato un tiro alla… Mascara per beffarlo. “Mi rendo conto che non sono gol facili da fare – afferma il fantasista calatino – E Longoni ha dimostrato non soltanto con quel tiro di essere un calciatore di qualità”.