Nonostante il lockdown e le ristrettezze dovute alle misure di contenimento del Covid, non sono mancati i botti di Capodanno. E non sono nemmeno mancate le conseguenze fisiche per i botti. I danni maggiori si sono registrati a Licata, dove un ventenne e un sessantenne, hanno entrambi perso una mano a causa dei botti di fine anno. Il sessantenne è ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale «San Giacomo d’Altopasso» a Licata. Il giovane è stato invece trasferito, già durante la notte, al «San Giovanni di Dio» di Agrigento. Nessuno dei due è in pericolo di vita.
Sono in corso gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine per ricostruire gli incidenti che si sono verificati prima della mezzanotte.