Politica

Cafeo: dalle Zes al Libero Consorzio, dalla rete ospedaliera alle infrastrutture, un anno di battaglie per il territorio

“Non è facile tracciare in poco tempo il bilancio di un anno vissuto intensamente, a Palermo e nel territorio, al servizio dei cittadini, impegnando energie e risorse con l’obiettivo di risolvere i problemi, affrontare le emergenze ma soprattutto provare a guardare avanti immaginando un nuovo approccio a medio e lungo termine, cambiando il paradigma politico che ha contraddistinto gli ultimi anni della vita politico-amministrativa dell’Isola”.

Interviene così, nel corso della conferenza di fine anno, l’On. Giovanni Cafeo, Segretario della III Commissione ARS Attività Produttive, provando a fare un bilancio dell’attività svolta nel corso del 2019.

“Nonostante il quadro politico frammentato e l’evidente difficoltà del Governo e della sua maggioranza, siamo riusciti a portare a termine l’iter di approvazione di emendamenti e leggi in alcuni casi davvero fondamentali per la Sicilia, grazie al lavoro delle commissioni e dell’Aula – spiega Cafeo – penso ad esempio alla vicenda IAS, affrontata con l’approvazione del mio emendamento al collegato sulla gestione degli impianti di acquedotto, fognatura e depurazione, alla legge sulla riforma della Formazione Professionale, all’Istituzione dell’Ufficio del Garante per i Disabili, alla legge sui Marina Resort, a quella sul Diritto allo Studio e alla legge sulle Politiche Giovanili, senza dimenticare i DDL già presentati su temi altrettanto importanti come l’Economia Circolare, la riforma del CIAPI e lo Sportello Unico della Famiglia”.

“Accanto all’attività legislativa, abbiamo dato grande importanza alla funzione di controllo, con numerose interrogazioni e interpellanze – prosegue l’On. Cafeo – presentate per seguire le vicende più spinose del territorio, dal Libero Consorzio, con i relativi problemi legati alla manutenzione di strade e istituti scolastici oltre che ai diritti dei lavoratori, alla rete ospedaliera e ovviamente al Nuovo Ospedale di Siracusa. Da segnalare poi l’impegno per l’ambiente, con la proposta di istituzione di una Commissione d’Inchiesta sulle Bonifiche”.

“Sin dall’inizio di questa nuova avventura politica abbiamo posto al centro del dibattito la capacità del nostro territorio di essere attrattivo per gli investimenti – ricorda ancora Cafeo – un impegno trasformato in numerosi eventi ed iniziative legate al progetto ReStart, mirate tra l’altro ad approfondire il tema delle Zes, uno strumento strategico per il rilancio della nostra economia che recentemente ha trovato finalmente la quadra dal puto di vista della perimetrazione delle aree in tutta la Sicilia; nel corso dell’ultimo appuntamento, organizzato ad ottobre e dedicato a “Siracusa hub del Mediterraneo”, è inoltre scaturita la proposta di lavorare insieme per la candidatura di Siracusa Capitale Europea della Cultura 2033”.

“Come sempre, oltre all’attività programmata l’anno in corso è stato funestato da emergenze e calamità che abbiamo provato ad affrontare e risolvere nel migliore dei modi – continua Cafeo – penso al maltempo di inizio anno che ha causato seri danni alle aziende del territorio, ma anche al tremendo incendio della Riserva Orientata Saline di Priolo Gargallo, per il quale ho promosso un

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *