Calcio giovanissimi, Real Siracusa e Flora non si fanno male
Flora 0
Real Siracusa 0
Flora: Mazzarella, Giovinazzo, Pulvirenti, Tarascio, Latina, Giliberto, Rametta, Serra, Leone (1’ st Alderuccio), Spada, Essaoudy. A disposizione Menta, Iacono, Latina, Stella, Russo. All. Giliberto.
Real Siracusa: Genovese, Bellaera M. (30’ st Merlino), Pluchino (25’ st Pitino), Midolo, Quadarella, Insinga, Iacono, Guerci, Cappuccio (16’ st Tanasi), Bellaera G., Minardi (5’ st Greco). A disposizione Newman, Altese, Sonnante.
Arbitro: Zocco di Siracusa.
Big match senza reti. Secondo risultato ad occhiali consecutivo per il Real Siracusa, che esce indenne dal “Santuzzo” dopo aver costretto al pari sette giorni fa la Pantanelli. Partita bloccata, emozioni con il contagocce e risultato equo.
Mister Maiorca schiera la stessa formazione della scorsa settimana, con Iacono e Bellaera alle spalle di Cappuccio. I biancorossi assumono subito il comando delle operazioni, costringendo gli avversari a giocare sulla difensiva e a operare di rimessa. Di tiri verso lo specchio della porta, però, non se ne vedono. Il Real tesse bene la manovra ma non riesce a concludere anche perché gli avversari fanno densità nei sedici metri finale, chiudendo tutti i pertugi. Corre e si sfianca la squadra ospite che, però, non va oltre un paio di conclusioni dalla distanza del tutto imprecise. Il Flora è un osso duro e il Real Siracusa se ne accorge nella ripresa quando, complice il caldo quasi estivo e la sfuriata negli spogliatoi di mister Giliberto, la partita cambia. Nei secondi 35 minuti a farla è la compagine di casa, che fa girare meglio il pallone, andando al tiro al 6’ con Rametta che, da buona posizione, non inquadra però la porta, anche a causa del disturbo di Insinga. Al 16’ Iacono, per il Real Siracusa, tenta un tiro cross smanacciato in tuffo dal portiere. L’occasione più clamorosa però capita ad Alderuccio che, inseritosi da dietro, raccoglie un assist di Rametta, si presenta solo davanti al portiere che, in tuffo, respinge la sfera in angolo. Una parata, quella di Genovese, che equivale ad un gol. Il match si chiude con la traversa spizzicata, su tiro da fuori, da Spada.
“Un passo indietro rispetto a domenica scorsa – ha detto mister Maiorca quasi senza voce a fine partita -. Non siamo riusciti a giocare palla a terra, eravamo troppo precipitosi e imprecisi nei passaggi. Non è stata una buona prova. Ci prendiamo il punto e andiamo avanti”.
Non hanno giocato gli Allievi di Danilo Gallo. La partita di Paternò è stata posticipata a mercoledì prossimo.