Camera di commercio, incontro per dire no all’accorpamento
Si terrà venerdì al salone di rappresentanza della Camera di Commercio di Siracusa l’incontro-confronto organizzato dalle associazioni di categoria di Siracusa dal titolo “Protagonisti del nostro territorio – La Camera di Commercio al centro del Sistema Produttivo Locale”.
Tema dell’evento la vicenda degli accorpamenti della Camera di Commercio di Siracusa con quelle di Catania e Ragusa, visti i nuovi criteri e principi direttivi della legge Madia sul riordino della Pubblica Amministrazione, anche alla luce della nota pervenuta dal Ministero per lo Sviluppo Economico, a firma del Direttore Generale Gianfrancesco Vecchio che, pur negando al momento la richiesta di revoca della delibera di accorpamento, non esclude la possibilità in autotutela, qualora ci fossero ulteriori elementi di coinvolgimento dei territori e della regione, di una revoca del decreto ministeriale di accorpamento del 25/09/2015.
Questa mattina è stato inoltre rinviato alla prossima settimana l’incontro tra le associazioni di categoria e la Commissione Attività Produttive dell’ARS a causa da un improrogabile impegno istituzionale da parte dell’assessore Lo Bello.
L’occasione sarà quella di un confronto tra i parlamentari nazionali e regionali, i Sindaci, gli Ordini Professionali, i sindacati, le associazioni dei consumatori e datoriali, le imprese e tutti i cittadini interessati, al fine di avviare iniziative che permettano al territorio aretuseo di restare protagonista all’interno del sistema produttivo locale.
All’incontro di venerdì non partecipa Casartigiani e Confcommercio. “Non comprendiamo il senso dell’incontro quando appare evidente la nota del direttore generale del ministero che afferma l’impraticabilità della strada intrapresa di disconoscere l’accorpamento – dice Sandro Romano, presidente di Confcommercio – Come consiglio camerale costituente abbiamo la responsabilità di attenerci ai risultati e alle norme vigenti e di non fare alcun ostruzionismo”.