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Caos in Ortigia, lunedì confronto con gli amministratori pubblici

Lunedì a partire dalle 18,30, in via Roma 124, si tiene in Ortigia l’assemblea che il comitato Ortigia sostenibile per un incontro fra i residenti e i gestori di esercizi pubblici, albergatori, operatori turistici e, in questo caso, anche esponenti dell’Amministrazione comunale, con i quali avviare un proficuo dialogo.  Al vaglio, tra le altre cose, la proposta – evidenziata nei programmi del nuovo sindaco e della sua Giunta – di decentramento di eventi e manifestazioni anche in altri quartieri della città.

Nel corso dell’assemblea si farà il punto della situazione sulla qualità della vita nel centro storico, a partire dall’osservazione di tutte quelle criticità come abuso di suolo pubblico, diffusione di musica ad altissimo volume senza limitazioni di orari, invasione di auto causate, tra altro, dall’eccessivo rilascio di pass,  dehors concessi senza tenere conto della sicurezza in strade trafficate, paninerie, pizzerie, friggitorie, ristoranti  in continua crescita, e per ultima si aggiunge quest’anno la devastante situazione dei rifiuti, frutto di una raccolta differenziata problematica che ha dato come risultato una completa anarchia trasformando ogni vicolo, ogni piazza, ogni strada in discarica.

Al comitato arrivano numerose le segnalazioni – oltre che di semplici abitanti – di albergatori o gestori di b&b disperati per dover affrontare giornalmente i reclami dei propri ospiti: rumori, musica notturna, in speciale modo proveniente dalla Marina, che impediscono un regolare riposo. Ha parlato di “qualità dei servizi, di lotta alle forme di abusivismo”, il sindaco Francesco Italia, durante l’ultimo Forum all’Urban Center, mentre Fabio Granata promette “più controlli e un nucleo specifico di Polizia municipale per garantire il rispetto delle regole”, ma ad oggi, nessun segnale di cambiamento. Le abitudini restano invariate. Le richieste dei residenti, dei viaggiatori ospiti nelle strutture alberghiere, dei visitatori, sono ad oggi ignorate.

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