Consiglio comunale di Siracusa, strategie per la maggioranza
Manca ormai poco alla proclamazione ufficiale degli eletti nel nuovo consiglio comunale di Siracusa e continua la corsa ad accaparrarsi la maggioranza. Dai conteggi sui voti di preferenza e considerando il premio di maggioranza, 19 seggi dovrebbero andare al gruppo che sostiene Ferdinando Messina, lui stesso compreso. Ne resterebbero 13 a sostegno del sindaco Francesco Italia.
Il sindaco di Siracusa, però, che non nasconde le sue ambizioni di crescita politica, intende ritagliarsi un ruolo strategico, pensando anche alle elezioni Provinciali. In quest’ottica, avrebbe chiesto al Pd e all’Mpa non solo di votare compatti sulla presidenza del Consiglio comunale, ma di entrare in giunta per saldare un’alleanza di Centrosinistra. Un’intesa che non dovrebbe essere momentanea o solo tattica, ma anche strategica, proprio in vista delle elezioni per la Provincia regionale.
Forza Italia, intanto, ha perso un consigliere comunale. Si tratta di Toti La Runa, che in seguito ai conteggi definitivi, è stato scavalcato da Martina Gallitto, esponente di Noi per la città, quindi a sostegno del sindaco Italia.
Sul fronte opposto, si è costituito il gruppo consiliare Italia Viva/Fuori Sistema composto da Alessandra Barbone, Cosimo Burti e Franco Zappalà, eletti nella lista di Giancarlo Garozzo.
Ancora grande amarezza per Luigi Cavarra. Così come nel 2018, rimane fuori per una manciata di voti. L’esponente di Mpa, la scorsa volta, al termine dei conteggi fu scavalcato da Cetty Vinci per soli 6 voti, adesso ancora meno, quattro voti a favore di Cinzia Santuccio.
Salvo Trombatore