Se te lo fossi perso

Dalla Regione 2 milioni e 800 mila euro per 13 teatri siracusani tra cui anche il teatro comunale di Carlentini (233 mila euro)

Due milioni e 800 mila euro per 13 teatri siracusani. Per la precisione destinati a 13 tra Comuni, istituti scolastici, parrocchie e associazioni a vario titolo impegnati in campo teatrale: da Nord a Sud della provincia.

Lo rende noto la deputata regionale di Fratelli d’Italia, Rossana Cannata, che sottolinea come i fondi, erogati dal Dipartimento regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, serviranno per interventi di ristrutturazione e, addirittura, di riapertura, di strutture teatrali chiuse al pubblico da tempo.

“E’ questo per esempio il caso dell’ex cinema Cappello di Avola – rileva la componente della commissione regionale Attività produttive – una struttura che, dagli anni Novanta, versa in uno stato di abbandono a cui, adesso, si pone fine con un contributo di 231.073,80 euro. Ma nel Siracusano sono stati concessi anche 233.220,00 euro per il Teatro comunale di Carlentini; 233.219,99 euro per l’Auditorium comunale di Ferla; 177.424,75 euro per l’Afam, Associazione Amici della musica di Floridia; 229.844,99 euro per il Teatro auditorium multifunzione di Canicattini Bagni; 222.010,38 euro per il Cine Teatro Planet Vasquez di Siracusa; 229.386,11 euro per l’ A. C. Megakles Ballet di Lentini; 182.891,02 euro per l’Auditorium dell’istituto Luigi Einaudi di Siracusa; 231.027,25 euro per il Teatro comunale di Buccheri; 225.219,05 euro per l’Auditorium della chiesa di San Giacomo di Buscemi; 191.483,16 euro per il Teatro comunale Tina Di Lorenzo di Noto; 215.668,88 euro per il Teatro Massimo di Siracusa e 223.371,34 euro per l’Auditorium Attilio Del Buono di Rosolini”.

La deputata all’Ars Rossana Cannata commenta: “Il Governo Musumeci, con questi fondi, fornisce nuova linfa vitale a un settore, come quello teatrale, espressione di luoghi e talenti che vanno tutelati e valorizzati. Contenitori fondamentali per la crescita culturale della popolazione di ogni età, i teatri sono depositari di un immenso patrimonio umano, fatto di professionalità artistiche che, non bisogna dimenticarlo, rappresentano anche uno straordinario motore per l’economia isolana”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *