Ex Provincia, nessun blocco al Mef per le risorse nazionali
R“Non risulta alcun blocco di risorse stanziate dal governo centrale a beneficio delle ex province siciliane”. Il parlamentare Paolo Ficara interviene dopo una nota della Cisl in cui si paventa quel blocco. “Apprezzo il lavoro e lo spirito propositivo del sindacato, ma di fronte a problematiche così importanti bisogna cercare di essere quanto più precisi ed accurati nelle comunicazioni, altrimenti si corre il rischio
di veicolare informazioni errate o non verificate. Ed i lavoratori non meritano anche questa confusione. A Roma, il Ministero dell’Economia ha dato il via ad un tavolo di lavoro per inaugurare una nuova fase, oltre il dissesto, nella vita dell’ente siracusano che può contare ora anche sull’assistenza dell’Upi (Unione Province Italiane). In legge di Bilancio sono state stanziate le ulteriori risorse per allineare il peso
del prelievo forzoso a quello delle altre province italiane.
Inoltre, con fondi del Mit sono stati avviati diversi cantieri di manutenzione
stradale. Di stanziamenti bloccati, al momento
nessuna notizia. Restiamo sempre
disponibili per maggiori informazioni ed eventuali incontri”.
Ulteriori buone notizie arrivano da Palermo: in
Ars, grazie anche all’intervento
di Stefano Sito (M5s) “è stato ristabilito il
finanziamento per le tredicesime, dopo che la
variazione di bilancio era stata impugnata”.
Il deputato pentastellato aveva anche provato a ripristinare i 112mln erogati per le Province fino a
qualche anno fa (oggi sono 101
mln, ndr). “Il governo Musumeci non ha voluto dare copertura. Ci riproverò nel primo assestamento di
bilancio”. Approvato anche un
ulteriore ordine del giorno, cofirmato da Giorgio Pasqua (M5s), per l’attivazione di 2 tavoli tecnici sulle ex
Province. “Un tavolo con UPI e
ANCI per approfondire lo stato economico degli enti in Sicilia, mentre l’altro tavolo sarà sulla loro
riorganizzazione”, dice ancora Zito.