I fatti di Palmi, scatta il daspo per undici tifosi del Siracusa
E’ scattato il daspo a carico di undici sostenitori del Siracusa. Lo ha emesso il questore di Reggio Calabria ed è stato notificato dagli agenti della Digos della questura di Siracusa. Si tratta del provvedimento che vieta a tifosi di assistere accedere agli stadi per assistere agli eventi sportivi. Daspo che scatta già a partire dalla prossima domenica e che vige per i prossimi quattro anni. Il provvedimento restrittivo è la diretta conseguenza delle intemperanze accadute prima dell’incontro di calcio fra Palmese e Siracusa del 6 marzo scorso quando il gruppo di sostenitori del Siracusa, secondo quanto ricostruito dagli investigatori presenti allo stadio della cittadina calabra, avrebbero avuto contrasti con due steward locali, entrambi finiti in ospedale, uno dei quali ha subito due delicati interventi chirurgici per la ricomposizione della frattura al setto nasale. E proprio per quest’episodio, per sei degli undici colpiti dal daspo, la posizione si aggrava perché dovranno rispondere delle lesioni provocate alle due vittime dell’aggressione. Sono, infatti, indagati alla Procura della Repubblica di Palmi e dovranno risponderne penalmente.
La ricostruzione della questura di Reggio Calabria indica nella volontà del gruppo di sostenitori di pagare un prezzo ridotto del biglietto d’ingresso allo stadio. Da lì sono sorte delle incomprensioni sfociate nell’aggressione agli steward.