Politica

Fondi edilizia scolastica, attiva la procedura

“È già attiva la procedura per accedere ai fondi stanziati per l’edilizia scolastica, con particolare attenzione a quei comuni svantaggiati e alle periferie urbane per colmare il divario esistente”, annunciano i parlamentari siracusani Paolo Ficara, Filippo Scerra, Pino Pisani, Maria Marzana del Movimento 5 Stelle.

“È per tali ragioni che l’avviso pubblico stanzia 700 milioni di euro per l’edilizia scolastica, emanato qualche giorno fa dal ministero dell’Istruzione e dal ministero dell’Interno, in collaborazione con il ministero dell’Economia e delle Finanze e con il Dipartimento per le politiche della Famiglia. In particolare, queste risorse saranno assegnate ai Comuni per realizzare progetti di costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia. Questi i comuni che possono partecipare: Siracusa, Francofonte, Pachino, Avola, Floridia, Canicattini, Lentini, Rosolini, Solarino, Priolo, Portopalo, Carlentini, Melilli”, proseguono. 

“È fondamentale  dare una priorità alle strutture localizzate nelle aree svantaggiate e nelle periferie urbane, con lo scopo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti, dando così nuove opportunità ai ragazzi in difficoltà e alle loro famiglie, come ha sottolineato la senatrice Barbara Floridia, sottosegretario all’Istruzione”.

L’avviso consentirà di distribuire le risorse stanziate nel 2019, con la Legge di bilancio per il 2020, disponibili a decorrere dal 2021. Le candidature potranno essere presentate esclusivamente online, entro il 21 maggio 2021 sul sito del ministero dell’Istruzione, accedendo alla pagina dedicata all’edilizia scolastica.

“Il 60% delle risorse di ciascuno di questi capitoli sarà destinato alle aree periferiche e svantaggiate, per recuperare i divari esistenti. I 700 milioni sono così ripartiti: 280 milioni riguarderanno gli asili nido; 175 le scuole dell’infanzia; 105 i centri polifunzionali per servizi alla famiglia, 140 milioni la riconversione di spazi delle scuole dell’infanzia attualmente inutilizzati”. Inoltre il ministero dell’Istruzione ha comunicato in questi giorni la proroga per la conclusione dei progetti relativi alla realizzazione di smart class per le scuole del secondo ciclo, che a causa dei numerosi ritardi segnalati in merito alla consegna delle forniture acquistate non riusciranno a completare i progetti entro il 31 marzo. Per questi istituti scolastici sarà possibile completare gli interventi entro il 30 giugno

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