Se te lo fossi perso

IL PARADOSSO DELL’AUTOSTRADA CHE COLLEGA IL PETROLCHIMICO DI AUGUSTA VIETATA AL TRASPORTO DI MERCI PERICOLOSE

L’autostrada Catania-Siracusa, che dovrebbe servire il Petrolchimico di Augusta, è vietata ai mezzi che trasportano merci pericolose. Un divieto imposto da ANAS dal 2016, perché le gallerie tra Augusta e Catania non rispettano le norme di sicurezza europee previste dal regolamento Reti Ten-T. La causa? Furti continui di rame e materiale elettrico che hanno compromesso la sicurezza.

Un’arteria strategica inaugurata nel 2009 e che collega un polo fondamentale per il trasporto di idrocarburi. Invece di risolvere il problema e mettere in sicurezza le gallerie, si è preferito deviare il traffico sulla vecchia Strada Statale 114, che attraversa zone fortemente urbanizzate, risultando più pericolosa e meno efficiente.

Il risultato? Prosegue CNA Fita Sicilia , Tempi di consegna più lunghi, traffico più intenso, più inquinamento e danni economici per le imprese di trasporto. Senza contare che proprio sulla SS114, non soggetta alle normative europee, il transito delle merci pericolose è consentito.

La CNA Fita Sicilia chiede con urgenza la riapertura del tratto autostradale per i mezzi che trasportano merci pericolose e il ripristino delle condizioni di sicurezza delle gallerie. Non è accettabile che una delle infrastrutture più importanti della Sicilia sia lasciata in queste condizioni. Le istituzioni devono intervenire subito.

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