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La Procura di Siracusa impegnata con oltre 15 mila notizie di reato

A Siracusa aumenta in maniera esponenziale il numero delle notizie di reato contro persone note, e raggiunge il record delle denunce presentate nella generalità con il 62% e con il numero di oltre quindicimila su base esponenziale.

I dati, che fanno di Siracusa la provincia più litigiosa di Sicilia, vengono fuori dalle risultanze dell’inaugurazione dell’anno giudiziario del Distretto di Catania che si svolgerà sabato prossimo, mentre l’organico della magistratura degli uffici sia giudicanti sia requirenti è pressoché dappertutto inadeguato, e per rimanere a casa nostra, malgrado a Siracusa l’organico dei magistrati è stato in buona parte rafforzato, rimane endemica la carenza di giudici in tutte le caselle organizzative della macchina della Giustizia.

Il rafforzamento degli organici a tutti i livelli è la prima riforma organizzativa della giustizia italiana e va identificata in una distribuzione ottimale delle risorse giurisdizionali sul territorio, specie nelle procure proprio per l’aumento delle notizie di reato, dove i diffusi vuoti degli organici hanno fatto parlare di svuotamento degli uffici del pubblico ministero.

A preoccupare maggiormente i magistrati sono i delitti contro il patrimonio. Numerosi tra questi sono i furti, che nella maggior parte dei casi rimangono commessi da ignoti. Stessa cosa per i reati legati al traffico della droga, le rapine, le estorsioni, i reati di associazione mafiosa e della criminalità minorile; oltre alla criminalità mafiosa persistente per usura ed estorsioni, dove la mancanza di legalità frena occupazione e sviluppo, oltre che alla crisi e alla lentezza della giustizia; così come l’insufficiente risposta alla devianza minorile, anche per i carenti sostegni e gli inadeguati organici nei tribunali competenti.

Concetto Alota

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