L’artista netina Valentina Mammana inaugura la sua personale
Vallo della Lucania si tinge di colori ed emozioni, di arte e di estro, grazie alla personale di Valentina Mammana inaugurata, con un elegante e partecipato Vernissage, giovedì sera al Palazzo “Fondazione Pinto e Santa Caterina”. “Voce del Verbo Amare”, collezione 2016, è in questi giorni nella splendida località del Cilento, in provincia di Salerno, come punta di diamante di una serie di momenti che vedono protagonista l’artista Valentina Mammana, i temi e le tecniche dei suoi quadri, ed anche il suo essere maestra infioratrice nonché Vice Segretaria dell’Associazione Internazionale delle Arti Effimere. Evidentemente molto emozionata per l’accoglienza e la risposta della Città alla sua presenza, Valentina Mammana ha così commentato nel momento del taglio del nastro: “Ringrazio il Comune di Vallo, nel suo primo cittadino Antonio Aloia, nell’assessore Mauro D’Amato e le persone che hanno voluto fortemente “Voce del verbo Amare” a Vallo della Lucania, come il Presidente dell’Associazione Infiorata di Vallo, Vito Pesce. Un grazie speciale lo devo anche a Tiziana, Roberto e Aurelia, che non mi hanno lasciato un attimo, nei momenti iniziali, dall’arrivo all’installazione delle opere in questo palazzo così prestigioso. E naturalmente al mio team che ha fatto sì che questa esperienza fosse raccontata e divulgata . È un grande onore per me che un luogo come Palazzo Pinto e Santa Caterina, intriso di storia, abbia riaperto al pubblico, dopo tanti anni e un complesso restauro, proprio con Voce del verbo Amare. Il presidente della Fondazione Vincenzo Paesano, quando ha detto che la mia mostra e l’amore che io racconto ben si sposa alla storia di questo luogo, mi ha regalato una gioia immensa. Tanta gente, tante emozioni, ma quella più grande sarà incontrare gli alunni delle scuole primarie che già da un mese lavorano su Voce del verbo Amare, quindi è doveroso ringraziare la Scuola Pinto e Aldo Moro, le insegnanti che hanno seguito questi bambini e i dirigenti scolastici che hanno accolto e permesso di realizzare il progetto. Grazie, grazie di cuore a un intero paese, Vallo della Lucania, in cui ho trovato una sensibilità fuori dal comune. Voce del verbo Amare continua il suo sogno”. Tante le autorità presenti alla serata inaugurale, con in testa il sindaco Antonio Aloia: “Ospitare Valentina Mammana, artista di alto spessore culturale, arricchisce la nostra comunità; e poi il tema affrontato nelle opere della sua personale “Voce del Verbo Amare” mi è molto caro. Se non si sogna, se non si ama quello che si fa e la realtà in cui si vive non si può essere felici fino in fondo. Il suo slogan “vietato smettere di sognare” è un invito molto, molto bello che noi tutti dovremmo abbracciare; è un augurio che migliora le nostre giornate e ci fa meglio affrontare il presente e il futuro. La sensibilità, inoltre, che traspare delle sue opere non è ovvia ne, tanto meno, scontata ed è un messaggio per quanti si accostano ai suoi quadri. Ecco perché abbiamo voluto qui la sua mostra”. Grandi consensi espressi anche da parte del Presidente della Fondazione don Alfredo Pinto e Santa Caterina, Vincenzo Paesano e dal Presidente dell’Associazione Infiorata di Vallo, Vito Pesce che ha voluto fortemente la presenza di Voce del Verbo Amare e della sua autrice in occasione dell’Infiorata di Vallo che oltre a salutare la riapertura del Palazzo vedrà anche quella del Parco “Stella del mattino”. “In Valentina Mammana è altissimo il valore dell’amore, il gusto del bello. Dunque non poteva esserci luogo migliore come il nostro Palazzo “Fondazione Pinto e Santa Caterina” che è pieno d’amore per tutta una serie di motivazioni. Ringrazio l’Amministrazione che ci ha supportato e tutti i nostri soci per non aver lesinato sforzi affinché questo progetto potesse vedere la luce e da stasera essere realtà”. L’artista Valentina Mammana è accompagnata a Vallo della Lucania da Maria Virginia Di Martino, Storico dell’Arte che ha curato la presentazione della mostra, dalla media communication Carmen Attardi e Beatrice Cascone per la direzione esecutiva della Mostra.