L’assessore Coppa: “Infondato il rischio dei netturbini di perdere il posto”
“Credo che il tema del bando dei rifiuti meriti alcuni chiarimenti. Da più parti si sostiene che la Giunta si sottrae ad un confronto sul bando. I fatti smentiscono questa affermazione. In ogni occasione nella quale è stato inserito all’ordine del giorno delle sedute del Consiglio il bando dei rifiuti, l’Assessore al ramo è stato presente. Nella seduta del 5 Febbraio erano presenti sei Assessori oltre al Sindaco. Quindi dire che la Giunta rifiuta o tema il confronto è sostenere qualcosa che non è vero”.
Lo dichiara l’assessore alle Politiche ambientale, Pietro Coppa intervenendo sul tema del bando di Igiene pubblica. Aggiunge Coppa: “Per quanto riguarda la presunta assenza della Giunta sulla questione legata al timore dei dipendenti dell’attuale gestore perdano il lavoro, sottolineo che insieme al Vicesindaco ed al dirigente del settore Ambiente abbiamo avuto ben due incontri con i sindacati, ovvero la parte sociale che più di altri ha il diritto di avere chiarimenti. In entrambe le occasioni l’Amministrazione ha espresso senza ambiguità la propria posizione. Penso che occorra ancora una volta ribadire che l’Amministrazione deve avere come fine primario l’interesse dell’intera città ad un servizio efficiente e gli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla legge. Per realizzare questo non è possibile ripetere un modello di servizio che ha fallito sotto tutti i profili, con costi più elevati rispetto ad altre città che hanno esigenze simili a Siracusa. Con il bando è stato progettato un modello di raccolta e di spazzamento del tutto differente che ovviamente comporterà per l’impresa che si aggiudicherà la gara una organizzazione del personale differente da quella attuale. Il Sindaco in più occasioni, e per ultimo nella seduta del 5 febbraio, ha ribadito che il timore dei dipendenti di perdere il posto di lavoro è infondato. Sono intervenuto nella seduta del consiglio comunale del 6 febbraio per ribadire lo stesso concetto”.
Conclude Coppa: “Con riferimento alla lettera inviata all’Amministrazione comunale, all’Urega ed al Prefetto, con la quale l’attuale gestore lamenta la presenza di clausole errate o che lo pregiudicherebbero, ricordo che esistono altri organi deputati a verificare tali rimostranze.”