PoliticaPrimo Piano

Le inchieste giudiziarie che fanno traballare la giunta Garozzo

La vicenda Siracusa, con gli avvisi di garanzia notificati a Giovanni Cafeo e Alfredo Foti, apre uno scenario inquietante nel partito democratico siciliano. Il segretario regionale Fausto Raciti prende posizione e pretende chiarezza su tutta la vicenda che riguarda la gestione di palazzo Vermexio. Stride la condizione, secondo i bene informati, del numero delle inchieste giudiziarie aperte dalla Procura della Repubblica di Siracusa e che riguardano a vario titolo la giunta ma anche il consiglio comunale.

La diretta conseguenza dell’intervento del segretario regionale è l’invito che il segretario provinciale del Pd, Alessio Lo Giudice, rivolge al sindaco Garozzo.

“Oltre a esprimere fiducia nell’operato dell’autorità giudiziaria – dice Lo Giudice – mi auguro che Cafeo e Foti possano comunque dimostrare la loro estraneità rispetto ai fatti loro contestati, anche a tutela dell’immagine del Partito Democratico, che è estraneo a tutta la vicenda. Considerata la rilevanza politica della questione rispetto all’attività amministrativa svolta dalla Giunta Garozzo, ritengo doveroso e urgente che il Sindaco si confronti con il Partito su tutti gli elementi politicamente rilevanti. Per questo motivo, ho deciso di convocare la direzione provinciale per trattare anche tale argomento con la partecipazione del segretario regionale Fausto Raciti”.

E CROCETTA BLOCCO’ CAFEO ASSESSORE REGIONALE. Intanto, c’è un batti e ribatti sulle dichiarazioni rilasciate dal governatore Crocetta, il quale sostiene di avere ricevuto richieste e pressioni perché Giovanni Cafeo entrasse in giunta regionale.

GAROZZO: “MAI PROPOSTO CAFEO NELLA GIUNTA CROCETTA”. La sortita di Crocetta è stata rintuzzata dal sindaco Garozzo che ha definito bugie le sue dichiarazioni. “Né io né l’onorevole Faraone abbiamo mai proposto Giovanni Cafeo per un posto di assessore regionale – afferma Garozzo – È un’affermazione palesemente falsa, ma siamo ormai da tempo abituati a vedere un presidente strumentalizzare indagini che non lo riguardano, per vestire i panni del moralizzatore”. Ma negli ambienti politici palermitani, qualcuno parla della raccomandazione di Cafeo ad assessore proveniente da altri esponenti della politica siracusana.

Concetto Alota

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *