Lealtà e condivisione prosegue l’esperienza nella giunta Italia ma…
Lealtà e condivisione ha deciso di proseguire la collaborazione con l’amministrazione comunale, ma si disimpegna da qualsiasi vincolo in vista delle elezioni comunali del 2023. L’assemblea del movimento politico, all’esito di un approfondito esame delle questioni che sono state al centro del recente confronto con il sindaco, è pervenuta a una serie di determinazioni. Innanzitutto, “ritiene non sufficientemente inclusiva l’ipotesi di una coalizione elettorale che riunisca le sole forze politiche che sostengono l’attuale amministrazione, pur apprezzando l’impegno e l’abnegazione dell’attività del Sindaco e della Giunta, con alcune criticità sulle quali lavorare insieme”.
Conferma l’intenzione di voler lavorare alla formazione di un ampio e compatto schieramento progressista comprendente forze che si riconoscono nell’area del centro sinistra e non solo, in grado di rappresentare un’alternativa credibile alla destra, ribadendo che il candidato sindaco di questo schieramento, unitamente al programma che esso si darà, non potrà, naturalmente, che essere il frutto di una scelta condivisa dai soggetti politici che ne faranno parte, senza pregiudiziale nei confronti di alcuno, ivi compreso ovviamente l’attuale Sindaco;
Lealtà e condivisione ritiene allo stato prioritaria l’attuazione, per quanto possibile, del Patto per la Città siglato nel 2018, compresa l’approvazione di un Regolamento volto alla limitazione degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande nel Centro Storico, per arrestarne l’attuale incontrollata proliferazione.
Sul capitolo delle risorse del PNRR potenzialmente destinate alla città di Siracusa possono inoltre costituire l’occasione di un’ampia partecipazione, estesa a tutta la comunità locale nelle sue variegate espressioni politiche ed associative, non circoscritta alle sole forze politiche che sostengono l’amministrazione comunale, sicché l’Assemblea auspica che siano attuate modalità di un periodico confronto tra tali forze con il Sindaco e la Giunta.
“In tale prospettiva di confronto ampio sul futuro della città – dice il presidente di Lealtà e condivisione, Giovanni Randazzo – e sulle opportunità offerte dal PNRR si invita il Sindaco, e le forze politiche che condividano l’iniziativa, di valutare una proposta di appello all’Assessorato Enti Locali perché, prescindendo dal ricorso straordinario in atto pendente, e sulla base di una nuova riconsiderazione della questione in coerenza con la volontà espressa dal parlamento siciliano sulla abrogazione della norma che aveva determinato lo scioglimento del Consiglio Comunale, voglia disporre la revoca di tale atto ripristinando per il futuro la funzionalità del Consiglio e della normale dialettica democratica, anche in vista delle prossime elezioni dei rappresentanti dei Liberi Consorzi Comunali”.