Noto, aperta la sala della rimembranza

Cerimonia sobria questa mattina al Cimitero comunale per l’apertura della Sala della Rimembranza. Presenti il Sindaco Corrado Bonfanti, il Presidente del Consiglio Comunale, Corrado Figura, il Responsabile dei servizi cimiteriali Giovanni Cosentino, il Vescovo della Diocesi Monsignor Antonio Staglianò ( che vediamo nella foto al momento inaugurale), e l’Assessore Sebastiano Ferlisi. I locali sono stati sistemati e arredati per accogliere quanti accompagnano i propri cari nell’ultimo ed estremo saluto su questa terra. Un momento che ognuno deve avere modo di trascorrere secondo le proprie convinzioni ed anche, qualora ci fosse, il proprio credo religioso. In una Comunità che si apre all’integrazione ed al vero rispetto verso tutti un luogo di questo tipo ha una grandissima importanza, come sottolineato dalle parole, ad inizio cerimonia del primo cittadino: “La nostra è una Comunità variegata, ma non basta dichiarare di

essere aperti ed accoglienti, oggi occorrono atti concreti, come questo. Una Sala che abbiamo voluto denominare della Rimembranza perchè tutti, senza distinzione di appartenenza religiosa, possano trovare un momento di raccoglimento per dare l’ultimo ed estremo saluto ai propri cari”. Il Presidente del Consiglio Comunale, Corrado Figura ci ha dichiarato: “Da più parti avevamo avuto sollecitazioni per riportare decoro in questi locali che da stamane con questa nuova veste si riappropriano di giusta ed  attesa dignità. Quella dignità e rispetto che tutti i nostri morti, e le loro famiglie, hanno diritto”. Anche il Vescovo, che di li a poco avrebbe poi celebrato la Santa Messa solenne nel giorno della Commemorazione dei defunti, ha voluto esprimere un pensiero. “Sento di dare la mia approvazione a questa iniziativa, di cui riconosco la bontà. La nostra società si configura in modo multietnico, multirazziale, multireligioso ed anche laico, ma questa pluralità non ci fa smettere di essere Cristiani. Questo luogo ha una grande storia e si fonda sulla Cristianità ma la nostra fede è amore, rispetto ed accoglienza e pertanto plaudo all’iniziativa”. Nei momenti salienti di stamane la scopertura della targa all’ingresso ed il taglio del nastro fatto a due mani da Sindaco e Vescovo.