Cultura

Noto, artista Italia americana espone ai Bassi di Palazzo Nicolaci

“Blind” è la personale dell’artista italo americana  Nina Silverberg che verrà inaugurata mercoledi prossimo, 10 luglio, ai Bassi del Palazzo Nicolaci di Villadorata. A cura dello Studio Barnum contemporary la Mostra è inserita nell’ambito della rassegna artistica “Percorsi di NOTOrietà”, patrocinata dal Comune di Noto che ha già visto diversi e interessanti proposte di ottimo livello. Alla presenza dell’artista, mercoledì alle ore 19 verrà aperta questa nuova esposizione che si protrarrà sino alla fine del mese, con ingresso libero. “Il colore può essere del tutto istintivo – spiega Nina-. Nel mio lavoro, il colore è un modo istintivo di comunicare gli opposti.
Sicurezza, pericolo; immobilità, paura; dentro fuori. In che modo il colore può comunicare questi opposti e in che modo la forma può contribuire a questo? In termini coloristici, uso una tavolozza smorzata per comunicare un’energia silenziosa nel lavoro. Questa scelta crea anche un senso ambivalente di ciò che è dentro/fuori.
In termini di forma, presto attenzione ai bordi del colore dove l’ordine si dissolve e interno ed esterno s’incontrano. Questi limiti fisici sono talvolta manifestati attraverso il soggetto del mio lavoro: elementi architettonici, come finestre, persiane, passaggi e cancellate. Altre volte il soggetto del lavoro si trova nel mondo esterno, ma sempre attraverso uno sguardo lontano.
Il soggetto del lavoro è astratto e spesso raggiunge un aspetto più minimalista. A volte alcuni tratti figurativi sono lasciati nelle opere, questi suggeriscono non solo il soggetto iniziale, ma permettono anche di interpretare apertamente il lavoro, posto tra l’astratto e il figurativo. Come luogo di orrore e bellezza combinati, spero che il mio lavoro permetta allo spettatore di negoziare la propria posizione tra questi opposti”. È già grande curiosità di vedere queste opere della giovane Nina, 25 anni, laureatasi nel 2018 in Belle Arti presso City and Guilds of London Art School, ma già con alcune  mostre all’attivo, le più recenti includono “We can Only Have Fun on Certain Days” con la collettiva Warbling e “Picnic” presso Subsidiary Projects a Londra.

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