Se te lo fossi perso

Noto, bilancio straordinario per l’attività estiva dell’ Auser

Con l’imminente fine dell’estate, con tante attività svolte, si apre una nuova stagione per l’Auser di Noto, che porterà l’associazione di via Cirillo al compimento dei 15 anni di presenza del circolo territoriale cittadino. Tre lustri  di impegno vissuti con gli stessi valori, la stessa sensibilità, la stessa passione.

Questa è la grandezza e la bellezza di appartenere all’Auser ad un’associazione che è capace di  raccogliere attorno ad un preciso modello sociale tante persone, tante energie e tanta intelligenza. “L’Auser di Noto -afferma il presidente Santo Boscarino- è diventata sempre di più negli anni un vero e proprio “movimento di persone” di cittadinanza attiva, impegnata  ad affermare la dignità delle persone che invecchiano, ma attenta a tutte le “età” perché le nostre azioni di prossimità, si allargano sempre di più a tutta la comunità. Ci  occupiamo in modo particolare di anziani – spiega-, ma siamo profondamente convinti che ci debba essere una tutela della qualità della vita per tutte le età, per  chi studia e per chi  lavora. Con questo, spirito ripartiamo, con il nostro fiore all’occhiello, il Filo d’Argento Auser Barocco, iniziato il 5 settembre, attività di volontariato, che grazie alla convenzione con l’Amministrazione Comunale, ci da la possibilità di organizzare e soddisfare i bisogni e le richieste  di singoli cittadini ed intere famiglie”. Il volontariato civico comprende mansioni non solo di accoglienza, ma cosa più interessante e forse sorprendente, compiti di accompagnamento in favore di quanti hanno visitato le varie mostre pittura, tra cui quella della stessa Auser, in cui sono stati esposti i quadri dei partecipanti al corso di pittura, tenuto dal maestro Masino Buscemi.

Attvità ludico/ricreativa che riaprirà i battenti con la nuova stagione, cosi come il corso di ballo, che anche quest’anno si è concluso con un bellissimo saggio, adatto alle varie età dei partecipanti, sotto la guida della responsabile, la maestra Rosaria Conti. “In agenda -continua il presidente netino dell’Auser- vi è la riorganizzazione della Sartoria della Solidarietà,  del corso computer, le conferme delle serate danzanti nelle piazze in estate al chiuso in inverno, ormai diventate appuntamenti fissi con autentici bagni di folla, anche se quest’anno, causa lavori al piano alto, si è svolta nella piazza interna della Villa Comunale;  esperienza riuscita e sicuramente da ripetere pur tenendo ferma in calendario la tradizionale serata danzante in piazza Mazzini. Ed ancora, l’importante presenza presso la nostra sede di un infermiere professionale, che, su base volontaria, ci da la possibilità di prestare cure di primo soccorso a quanti frequentano la nostra sede, di via Cirillo.
Insomma – conclude un soddisfatto Santo Boscarino – lungo l’elenco di attività di solidarietà e ludico-ricreative, con alcune novità che sono in cantiere, che hanno decretato un indubbia crescita dell’immagine pubblica della nostra associazione ed un continuo radicamento sul territorio, che deve trovare, e sta trovando, terreno fertile nel confronto e nel dialogo con chi gestisce la cosa pubblica. Vogliamo continuare a promuovere un’idea diversa della vecchiaia fatta di formazione ed informazione continua delle persone, indipendentemente dall’età e dalla posizione sociale, contrastando l’idea che rende l’anziano socialmente invisibile solo perché fuori dal mondo del lavoro. La mia passione, la mia esperienza, il mio continuo contatto con il mondo del sociale, possono sviluppare un vulnus positivo, ma senza la straordinaria presenza e lo stoico impegno dei miei collaboratori, senza lo straordinario impegno dei volontari e degli iscritti, tutto questo non sarebbe possibile”.

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