Cultura

Noto, domani torna “Ho a cuore l’O.P.A.M.”

È giunta alla VI edizione la performance artistica di sale colorato, firmata dall’Associazione Maestri Infioratori di Noto, “… ho a cuore l’O.P.A.M.”, attualmente in piena fase di preparazione e con l’inaugurazione prevista domani, domenica 14 agosto, alle ore 21, in via Rocco Pirri. Alla presenza dei soci e del direttivo del sodalizio presieduto da Oriana Montoneri, del Sindaco di Noto Corrado Bonfanti, dell’organizzatore dei grandi Eventi Frankie Terranova e delle autorità tutte, la cerimonia di domani aprirà di fatto l’evento dedicato alla conoscenza, alla divulgazione e al sostegno dell’ONG/ONLUS O.P.A.M., organizzazione che promuove l’alfabetizzazione nel mondo. Da sei anni, dunque, l’Associazione Maestri Infioratori di Noto si preoccupa di dare forma e colore alla solidarietà organizzando una manifestazione che è attesa da netini e turisti. Saranno realizzati, con l’ormai ben conosciuta tecnica effimera del sale colorato, disegni decorativi eseguiti unicamente e rigorosamente a mano, con i quali si comporrà  un unico quadro lungo 27 metri e largo 4 nel cuore del centro storico della città, via Rocco Pirri, un naturale proscenio sul corso principale. Un bozzetto dai colori vivaci ( di cui vediamo un particolare nell’immagine, n.d.r.) unico nel suo genere che rispecchia perfettamente l’animo dei Maestri Infioratori di Noto:  combattivi, intraprendenti e solari sia di giorno che di notte.
Il tema proposto dai Maestri Infioratori, in questa sesta edizione, ha per titolo: “Il carretto racconta”.
“Mezzo di trasporto utilizzato dai Siciliani, ancora oggi il carretto testimonia la memoria del lavoro e simboleggia la fatica contadina – ci spiega la Presidente Oriana Montoneri-. È anche un mezzo di sviluppo che ha consentito al popolo di mettersi “in cammino” per accrescere i processi di produzione e di scambio. Allo stesso modo i maestri infioratori di Noto impiegano le proprie forze per la realizzazione di tappeti policromatici al fine di esaltare il duro e faticoso lavoro quotidiano che permette ad ogni popolo di affrancarsi da ogni forma di sottomissione.
Il carretto siciliano è pertanto uno strumento di lavoro che è divenuto anche veicolo di trasmissione di conoscenze. Grazie alla loro maestria, gli antichi artigiani, attraverso i decori hanno soprattutto “alfabetizzato” la gente contadina illustrando le gesta e le storie dell’epica cavalleresca, dei racconti popolari e le storie di santi”. Uno splendido messaggio che fa il paio con l’opera dell’Opam e che l’associazione “Maestri Infioratori di Noto” con la propria arte, renderà visibile.

L’occasione sarà propizia per proporre nel contempo la raccolta di beneficenza nelle sere dei giorni 12/13/ 20/22/26 agosto 2016, in via Rocco Pirri, dalle 21 in poi. E la consueta apertura pubblica del salvadanaio è prevista mercoledì 31 agosto 2016 alle ore 22.00; il ricavato sarà devoluto per il sostegno delle famiglie di catechisti della diocesi di Bokungo-Ikela, nella Repubblica Democratica del Congo. “Desideriamo ringraziare – conclude la Presidente Montoneri- il Comune di Noto per il patrocinio e gli sponsor Di Leonforte Giocattoli, Ceramiche Caristia e Ristorante Dammuso”.

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