Si è concluso con una mattinata di festa alla villa comunale il progetto “Sport di classe” all’Istituto Giuseppe Melodia di Noto, promosso e realizzato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e dal Coni, che si offre al mondo della scuola quale risposta concreta e coordinata all’esigenza di diffondere l’educazione fisica e sportiva fin dalla primaria per favorire i processi educativi e formativi delle giovani generazioni. Nello specifico, il modello d’intervento delineato ha l’obiettivo di: dare la possibilità di partecipazione a tutte le scuole primarie d’Italia, coinvolgere tutte le classi dalla 1^ alla 5^, coprire l’intero anno scolastico, promuovere l’adozione delle 2 ore settimanali di attività motoria nella scuola primaria, promuovere i valori educativi dello sport e motivare le giovani generazioni all’attività motoria e fisica. Al fine di raggiungere questi obiettivi è prevista la presenza di un tutor sportivo, figura specializzata inserita all’interno della scuola primaria in modo da supportare il dirigente scolastico e gli insegnanti sull’ attività motoria e sportiva. Per il secondo anno all’Istituto Melodia la Dirigente scolastica, Antonella Manganaro, ha riproposto il progetto con le venti classi della scuola Primaria. Quest’anno il tutor è stato Antonino Nastasi che al termine della festa di chiusura ha dichiarato soddisfazione per l’impegno ed il lavoro svolto con tutti gli scolari. “Una partecipazione massiccia ed entusiasta che ha caratterizzato anche la manifestazione odierna. Il secondo grande momento organizzato quest’anno dopo i “Giochi di Primavera” svolti a marzo come da indicazioni del progetto che soltanto in Sicilia ha visto 500 Istituti impegnati. Da febbraio, mese in cui si è dato avvio al progetto, abbiamo svolto con le singole classi delle specifiche attività lavorando sulle capacità motorie ma anche su quegli aspetti dello sport che significano crescita della persona oltre che dell’atleta. Siamo molto contenti – conclude Anastasi- che alla giornata odierna hanno partecipato l’Asd Noto Barocca, società di atletica leggera, la Zuleima Basket, l’insegnante di yoga Dalila Moriella e l’Asd Atletica Avola, che con una serie di giochi e competizioni hanno fatto provare ai bambini diverse discipline sportive come il minibasket, le gare di resistenza e il lancio del vortex. Alla fine stanchi ma felici per chiudere l’anno scolastico all’insegna del divertimento”. Alla mattinata ha presenziato la Dirigente Antonella Manganaro fortemente convinta della bontà di questo progetto, come detto, riproposto dopo l’esperienza dello scorso anno: “Non solo abbiamo confermato ma anche potenziato il progetto, seguendo le direttive del Miur in collaborazione con il Coni. E non ci fermeremo qui perché, tenendo sempre alta l’attenzione sul nostro territorio, vogliamo stringere collaborazioni con le società sportive presenti in città, oltre che, non va dimenticato, promuovere e seguire altri momenti come il progetto “nuoto anch’io” per la scuola Secondaria di primo grado e i Giochi studenteschi. E questo per perché siamo assolutamente convinti dell’importanza dello sport e dell’attività fisica in generale, quando si cura lo sviluppo e la crescita psico-fisica dei nostri figli. La scuola non può non tenerne conto e prova ne sono questi progetti creati e pensati per poter avere in classe un insegnante, in questo caso con la funzione di tutor, che abbia competenze specifiche. Nel nostro Istituto poniamo sempre tra gli obiettivi quello di una corretta crescita fisica, che attenzioniamo con iniziative di tal genere, all’ interno di un obiettivo più grande quello dell’educazione alla salute: corretti stili di vita e sana alimentazione su tutto”. Uno sguardo attento non può prescindere dall’intera realtà in cui è immerso il bambino e verso cui va preparato con oculatezza e consapevolezza.
Emanuela Volcan