Noto, fine ed inizio di anno all’insegna dei musici e degli sbandieratori
L’Associazione Musici e Sbandieratori della Città di Noto, presieduta da Paolo Buccheri, ha caratterizzato con le proprie sfilate le festività di fine anno. Presenti sempre nelle più importanti manifestazioni cittadine e protagonisti, anche, di tanti momenti “in trasferta”, issano sempre il vessillo della maestria e della bravura. Esplicitata dai talentuosi musicisti e dalle acrobazie degli sbandieratori, la caratteristica principale del gruppo è l’impegno e l’abnegazione con cui si accostano a questi aspetti folkloristici attesi dai turisti ma anche dagli stessi netini. In questi giorni di festa li abbiamo visti sfilare ed esibirsi in diversi momenti, ultimo quello del Capodanno dove, partiti da via Trigona sono passati anche da piazza Mazzini, a Piano Alto, dove c’è stata la spettacolare esibizione degli sbandieratori. Il gruppo ha attraversato in senso longitudinale la città ed è arrivato in piazza Municipio dove si è conclusa la prima sfilata del nuovo anno con un’altrettanta impegnativa esibizione che ha lasciato a bocca aperta i presenti, come sempre. Il 2016 è iniziato così tra la musica, con i caratteristici suoni delle trombe e dei tamburi, con le bandiere a volteggiare in aria per augurare ed augurarsi un buon anno nuovo. La presenza in città di questa Associazione diventa ogni giorno più significativa frutto anche dell’impegno del suo Presidente, in primis, e di tutti i componenti, tra l’altro con una media età molto giovane eppure profondamenti appassionati di questa espressione artistica. Una cura dei particolari, dagli abiti indossati alle evoluzioni proposte, applauditi in lungo e in largo per la Sicilia e l’Italia, lo scorso anno sono stati protagonisti in tanti eventi, dall’Expo di Milano alla Festa dell’uva nella patria del prosecco. Ed il 2016 potrebbe essere foriero di novità importanti, accennate ma non ancora del tutto annunciate, con una trasferta del gruppo molto lontano per portare le peculiarità di questa attività, con il suo tratto distintivo legato alla Città di Noto, addirittura oltre Oceano.
Emanuela Volcan