Noto, Finisce in una cisterna: cane salvato
Questa volta la mano dell’uomo è stata la salvezza per un cane di circa tre anni finito dentro una cisterna nelle campagne di San Paolo, presumibilmente gettato dentro da qualche pseudo essere umano, bipede senza dignità che meriterebbe la stessa fine. Ma per fortuna l’intento di questo soggetto non è andato a buon fine perché stamane un pastore che si trovava nella zona già all’alba, con il suo gregge, ha sentito i lamenti della povera creatura ed ha prontamente chiamato aiuto. I vigili urbani considerata la situazione descritta dall’uomo, ovvero il povero cane dentro una cisterna ( molto visibile, ecco perché si presume che sia stato buttato e non che sia caduto accidentalmente) ha allertato i vigili del fuoco i volontari della Cooperativa Cometa e dell’Associazione Giustizia per Roby, e i veterinari dell’Asl. Un concorso di aiuti che ha letteralmente salvato da morte sicura la cagnolina; in meno di un minuto dall’arrivo dei soccorsi era fuori dalla cisterna, spaventata da morire ma senza conseguenze. Subito asciugata, controllata dai medici che non avesse ferite e quant’altro, rifocillata e coccolata è stata portata al rifugio. Un miracolo in piena regola perché dai primi controlli il cane già da molte ore era dentro l’acqua ma, come detto, il suo stato di salute è apparso subito buono.
Una dolce femmina tutta nera di circa tre anni, forte e con una grandissima voglia di vivere e che adesso, dopo essere stata presa in carico al rifugio dove la sterilizzeranno e se ne prenderanno cura, aspetta una famiglia e una casa, ma soprattutto amore e rispetto, in grado di farle dimenticare per sempre questa brutta esperienza.
Emanuela Volcan