Noto, Infiorata: inaugurata la casa Catalunya

Casa Catalunya ha aperto i battenti ieri sera con il taglio del nastro alla presenza delle massime autorità cittadine e catalane e con l’esibizione della sardana, danza tipica del Paese ospite della XXXVI edizione dell’Infiorata. La casa degli artisti catalani, pittori, scultori, fotografi, all’ex Convitto Ragusa è il simbolo dell’incontro tra i due Paesi, tra via Nicolaci dove lavorano insieme ai bozzetti, al momento istituzionale d’inaugurazione dove ancora una volta parole di grande stima ed amicizia sono state espresse da entrambi. Si tratta soltanto di un momento iniziale, della possibilità di approfondire una conoscenza che porterà ad altri e più proficui scambi primo fra tutti la partecipazione a Caldes de Montbui nella loro Infiorata della Città di Noto, nella prima settimana di giugno. Altrettanto importante la riunione che si sta tenendo in queste ore nell’aula consiliare di Palazzo Ducezio, della Commissione Internazionale delle Arti Effimere che vedrà, tra i punti all’ordine del giorno proprio il Congresso che si terrà nel 2016 proprio a Noto, con la presenza di tutti i Paesi nel mondo che hanno eventi di Arte Effimera. Presente da ieri in città anche il Sindaco di Genzano, Fabio Gabbarini. “La nostra è una delle Infiorate più antiche, la facciamo dal 1778, e pur essendo di natura prettamente religiosa facciamo bozzetti di attualità. Ma è sempre molto bello confrontarsi con tutto il mondo e la nostra Federazione promuove proprio questo: conoscenza e scambio di tecniche per migliorarci ed elevare la qualità dei nostri lavori. – conclude il Sindaco Gabbarini- Qui a Noto c’è una bellissima atmosfera, vedo un’intera città coinvolta e tanti giovani”. Infiorata di Noto è anche questo.