Spettacolo

Noto, sold out per il concerto di Uto Ughi alla 41° edizione di Noto Musica

La musica ha il potere di fermare il tempo. Questa riflessione ci ha accompagnato ieri sera mentre il pubblico di NotoMusica, 41° edizione, ieri usciva dal Teatro d’estate a Noto dove si è assistito, nello spettacolo d’esordio al concerto del violinista Uto Ughi accompagnato al pianoforte dal maestro Marco Grisanti. Si, la musica ha indubbiamente questo potere che ieri sera s’è manifestato con il settantaduenne, e non sentirli, musicista Bruto Diodato Emilio Ughi, in arte Uto Ughi, e con un tempo volato via in un battito d’ali al cospetto di un’esibizione che ha incantato. “Non siete stanchi di sentire questa musica?”, ha chiesto Ughi davanti alla pressante richiesta del bis da parte dei presenti, seguito da un coro di “no”, abbastanza prevedibile. E bis è stato per la felicità di tutti, che davvero mai si sarebbero annoiati dinnanzi ad un vero e proprio maestro pluripremiato ( “Una vita per la musica- Leonard Berstein nel 1997, “Galileo 2000”, per citarne qualcuno) e pluridecorato ( “Cavaliere di gran croce” nel 1997, “Accademico di Santa Cecilia” nel 1978, “Commendatore della Repubblica” nel 1981, anche qui ne citiamo solo pochi). Repertorio snello, con una variazione per meglio adattarsi all’acustica del Teatro d’estate, i cui brani venivano sempre presentati dal violinista molto attento a preparare il pubblico all’ascolto con delle note anche sugli autori. Un concerto fatto dunque di musica e di parole, una vera esperienza culturale come nello stile più profondo dell’Associazione Concerti città di Noto nella sua proposta per l’estate grazie alla direzione artistica dei maestri Corrado Galzio (Presidente dell’Associazione) ed Ugo Gennarini, all’apice da ben 41 anni; anche in questo caso potere della musica di fermare il tempo, esercitato magistralmente. Ieri sera, come detto apertura del Festival targato 2016 che ha visto la presenza di tante Autorità civili della provincia aretusea e di quella ragusana, per rendere omaggio, ad un evento che non appartiene soltanto alla città di Noto. Sul palco ad aprire l’attesa stagione il vice Presidente dell’Associazione Concerti Città di Noto Giuseppe Landolina, che ha illustrato l’attività e in breve l’excursus storico del sodalizio presieduto dal maestro Corrado Galzio, un pizzico di commozione è affiorata quando presentando l’ospite illustre della serata, Uto Ughi, s’è ricordata la grande attività concertistica con lo stesso Galzio, le tournee e la profonda amicizia che li lega. Sul palco con il Vice Presidente Landolina il Sindaco di Noto Corrado Bonfanti per i saluti iniziali, poi è stata musica, l’unicità delle note del violino suonato da Ughi e il tempo si è fermato.

 
Emanuela Volcan

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