Noto, successo per “…e lucevan le stelle”

Li potremmo chiamare “novelli mecenati” oppure filantropi moderni con duplici, e anche tripli, obiettivi la sostanza non cambia: persone con attività proprie che aprono le porte per ospitare eventi culturali. Il piacere è quello di condividere spazi e passione per l’arte e magari arricchendo il momento con uno scopo benefico.

Questo quanto è successo qualche sera fa, una stupenda notte estiva sulle colline netine, in occasione di “…e lucevan le stelle” galà di lirica con apericena che ha visto esibirsi giovani, e talentuosi, interpreti del bel canto dinnanzi ad un pubblico eterogeneo chiamato a ricambiare l’invito con una donazione libera in favore della Fondazione A.R.M.R. in favore della ricerca sulle malattie rare. Anfitrione perfetto Italo Persegani che ha organizzato tutto nella splendida terrazza della tenuta dove si affaccia la maison d’hote Olive Alive, tra panorama mozzafiato, clima mite delle notti netine collinari e, come detto l’accoglienza del padrone di casa. “Un mese fa mi trovavo ad un concerto nei pressi di Augusta, e l’idea è nata quasi per scherzo e cioè aprire le porte della nostra attività, ma nulla sarebbe stato possibile senza l’Associazione culturale SulidArte e senza tre fantastiche signore Antonella Pallas, Chantal Cometti ed Elena  La Ferla che ci presenterà gli artisti e i brani di questo Galà”. Suddiviso in due parti il concerto ha visto i cantanti, accompagnati al pianoforte dal giovane Corrado, Duccio, Valvo, interpretare brani particolarmente impegnativi dove è stato, dunque, possibile saggiarne le ottime qualità. Ugole giovani alle prese con grandi autori Mozart, Bellini, Donizzetti, Strauss e con Puccini, a cui è stata dedicata tutta la seconda parte. “Ho scelto di ospitare un Galà di lirica perché la carriera di questi artisti è molto impegnativa per la quale ci vuole un quotidiano spirito di sacrificio. Con questi giovani cantanti, compreso il maestro al pianoforte, anche lui talento puro, io ho voluto dedicare uno spazio a tutti i giovani, alle loro capacità ed ai loro sogni; qui li rappresentiamo tutti”. Provenienti dalla Sicilia e dal mondo intero i sette cantanti:Miriam Carsana,Giulia Mazzara, Claudia Munda, Sachimi Yamada, Yusuke Ito, “Luciano” Zhan, Yukari Takahari, hanno ricevuto applausi scroscianti dai presenti a cui hanno regalto un brindisi cantato ovviamente con “Libiam ne’ lieti calici” dalla Traviata di Verdi ed il fuori programma firmato da Duccio Valvo al piano “La vie en rose” con dedica particolare. Una serata davvero magica che ha messo insieme tanti di quei significati legati da un particolare filo rosso: la speranza e la voglia di mettersi in gioco di creare opportunità, importante da questo punto di vista anche il coinvolgimento per l’apericena di aziende locali: per il catering la ditta Micieli, il vino Jazira e l’Officina del cioccolato. “Dobbiamo fare un grande applauso a noi stessi, con l’impegno per l’anno prossimo di organizzare un nuovo evento. Sono davvero convinto che i siciliani che credono nella Sicilia siamo di più di quelli che si possa immaginare”.