Noto, torna in campo “semaforo rosa”

Partito a febbraio come una sperimentazione fatta di aggregazione e sviluppo di idee per la città ma soprattutto per i suoi abitanti, Semaforo Rosa, ideato e promosso dall’Assessore alle Pari Opportunità, Cettina Raudino, e che in marzo si è concentrato sulle problematiche più strettamente legate alle donne, opera in sordina ma in maniera costante ed alacre su più fronti. Il mese scorso, come si ricorderà è stato presentato, ed è successivamente partito, il progetto della Biblioteca della donne, dove alcune professioniste (psicologhe, psicoterapeute, avvocati, etc) in maniera assolutamente volontaristica offrono consulenza a quanti, in stato di necessità, hanno bisogno di un aiuto concreto. Nel frattempo, come detto, tante ed altre iniziative stanno per partire; domani, ad esempio, ci sarà lo start ufficiale per “Gli incontri de Il semaforo rosa- Salute e stili di vita”. E si inizia domani, sabato 20 giugno, con l'”Incontro con l’omeopata Maria Gloria Lillo Alcover” organizzato dal Comune di Noto con l’Associazione Ned e C.O.R.E. al cortile del Collegio dei Gesuiti con inizio alle ore 17,30. Ai saluti iniziali del Vice Sindaco ed Assessore alla Cultura Cettina Raudino seguirà l’intervento di Floriana Coppoletti su “La città di Noto e le eredità culturali- adesione all’ICCN” e della relatrice Maria Gloria Lillo Alcover su “L’omeopatia come stile di vita e prevenzione della malattia; intorno alle ore 19 è previsto l’intervento della scrittrice Marinella Fiume su Mariannina Coffa, modera Paolo Patanè. Dopo un momento conviviale, alle 21,30 chiusura della serata in musica con lo spettacolo “Musiche popolari del Mediterraneo” di Gianpaolo Terranova in Trio.