OMICIDIO PELLIZZERI, SPUNTA UN SMS MINACCIOSO
Emergono nuovi elementi nell’inchiesta sull’omicidio di Giuseppe Pellizzeri, l’ingegnere navale ucciso a colpi di pistola martedì scorso a Siracusa.
Durante l’interrogatorio di garanzia, Francesco Mirabella — il 30enne accusato del delitto — avrebbe confermato l’invio di un messaggio minaccioso alla vittima:
“Appena ti vedo, ti sparo in faccia.”
Il testo, inviato via WhatsApp pochi giorni prima dell’omicidio, è stato acquisito dagli inquirenti e potrebbe rafforzare l’ipotesi della premeditazione.
Il tragico incontro tra i due è poi avvenuto nei pressi di un bar, dove Mirabella ha sparato due colpi con una pistola calibro 7.65.
Le indagini proseguono con l’analisi dei dispositivi elettronici sequestrati, mentre si attende la fissazione dell’autopsia sul corpo della vittima.