PALAGONIA, SEQUESTRI DEI CARABINIERI CONTRO LA CONTRAFFAZIONE: FALSE ETICHETTE DELL’ARANCIA ROSSA I.G.P.
Prosegue l’attività dei Carabinieri a tutela del Made in Italy agroalimentare e della qualità dei prodotti certificati. In un’azienda agrumaria di contrada Vanghella, i militari della Compagnia di Palagonia, con il supporto del Reparto Tutela Agroalimentare, hanno sequestrato oltre 900 cassette in cartone e decine di bobine di etichette riportanti il logo contraffatto dell’“Arancia Rossa di Sicilia I.G.P.”, marchio protetto a livello europeo.
L’azienda, secondo gli accertamenti, non faceva parte del circuito di certificazione I.G.P. e non era quindi autorizzata a utilizzare il marchio, inducendo in errore i consumatori sull’origine e sulla qualità del prodotto.
Tre i denunciati: un uomo di 35 anni e una donna di 62, entrambi residenti a Palagonia, e una donna di 34 anni residente a Roma. Le accuse, da verificare in sede giudiziaria, sono di contraffazione e frode in commercio aggravata, nel rispetto della presunzione di innocenza.
L’operazione rientra in un più ampio piano dell’Arma dei Carabinieri per contrastare la concorrenza sleale, difendere i consumatori e tutelare il lavoro degli operatori onesti delle filiere agroalimentari italiane.