Parla eritreo il trofeo podistico di Misterbianco
L’eritreo Freedom Amaniel ha vinto la ventiseiesima edizione della gara podistica di Misterbianco Santa Maria degli Ammalati. Un ritorno in grande stile per la manifestazione organizzata dall’Atletica Misterbianco di Santo Spina e Santo Baudo. A vincere la ventiseiesima edizione è un atleta dal 2013 in Italia, recente protagonista in Sicilia, a Castelbuono e alla Volata Napola-Mokarta e quest’anno vincitore alla Corri Befana e alla mezza di Reggio Emilia.
Tredici giri in tutto, 10 chilometri e 800 metri nel rispetto di una tradizione. Lo start da via Giordano Bruno. Quaranta gli atleti in gara, una start list che é qualità e sostanza. Nelle ultime tornate il break, con Intunzinzi e Amaniel che vanno in fuga, dapprima spalla a spalla poi è il burundiano a guadagnare qualche metro, ma l’eritreo di Roma negli ultimi due giri prenota la vittoria, riuscendo a prendere un discreto vantaggio, che diventa incolmabile per l’atleta del Burundi. Vince Freedom Amaniel con il crono di 31’25, alle sue spalle il generoso Louis Intunzinzi con il tempo di 31’34. Terzo autore di una ottima prova e in progressione, l’under 23 Nicolò Bedini del GS Parco Alpi Apuane che chiude a ridosso dei primi due con il tempo di 31’41.
Quarto un sontuoso Wilson Marquez (Siracusatletica). Il dominicano, siracusano di adozione (classe 2000) vive da protagonista la gara e chiude con il tempo di 32’04. Quinto il giovane tunisino dell’Atletica Valcamonica Saber Zinoubi (32’18).
” Gara bellissima, mi sono divertito, percorso veloce ma insidioso – le parole di Freedom Amaniel subito dopo la vittoria (il giovane eritreo parla sei lingue n.d.r.). Ho controllato bene il mio avversario e avevo energie a sufficienza per il cambio di passo che nel finale mi ha permesso di vincere. Grazie Misterbianco e la sua gente per l’entusiasmo e per come ci ha accolto”.
Una festa, anche di sport, sancita dal ritorno della manifestazione, riproposta per volontà del duo Santo Spina e Santo Baudo rispettivamente presidente e vice presidente dell’Atletica Misterbianco e grazie all’intraprendenza dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Corsaro: ” Quando ci hanno riproposto di riprendere il Trofeo podistico Maria SS. degli Ammalati, non ci abbiamo pensato due volte e abbiamo rimesso in moto la macchina organizzativa con passione ed entusiasmo. La gara che si sposa con le rappresentazioni religiose settembrine è una risorsa, è patrimonio per Misterbianco“. Soddisfatti ed emozionati quanto basta gli organizzatori Santo Spina e Santo Baudo, per un ritorno, atteso, che ha regalato loro emozioni che forse avevano dimenticato.
Il finale della giornata di sport a Misterbianco viene scritto all’interno del Teatro Comunale con le premiazioni. Sul palco i primi cinque classificati, gli organizzatori e l’amministrazione comunale quasi al completo. C’è ancora gloria, come da tradizione del Trofeo, per il primo degli italiani Nicolò Bedini, che succede dopo cinque lustri a Stefano Scaini; al giovane atleta di Motta di Livenza (Treviso) va il Memorial Maria Caruso. Il Memorial Luigi Zarcone, che viene assegnato al primo dei siciliani lo conquista, meritatamente Wilson Marquez. Epilogo in salsa giovane di un Trofeo che smarrita la “dritta” via per quattordici anni, ieri ha ritrovato la sua strada maestra.
CLASSIFICA
Freedom Amaniel (X-Solid Sport Lab ASD) 31’25
Louis Intunzinzi (Virtus VII Miglio Settimello) 31’34
Nicolò Bedini (G.P Parco Alpi Apuane) 31’41
Wilson Marquez (Siracusatletica) 32’04
Saber Zinoubi (Atl. Vallecamonica) 32’18