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Piste ciclabili, Scala (M5S): “Bocciate”

Ferma e decisa presa di posizione da parte dell’ex presidente del Consiglio Comunale avvocato Moena Scala del movimento cinque stelle che stamattina ha postato sulla propria pagina facebook immagini indicative dello stato di degrado della città affiancandole ad una benaugurante foto che ritrae un sole splendente su piazza Duomo e la scritta “Non può piovere per sempre, tornerà presto il sole”.

Immagini che non lasciano alcun dubbio sulla sua posizione e su quella del suo gruppo di riferimento cittadino rispetto all’attuale amministrazione.

“Lo stato di decadimento presente in questa città ha oramai certificato la totale incapacità amministrativa di questa compagine. Il tutto accade in un quadro politico che sembra incapace di dimostrare una adeguata reazione rispetto all’immobilismo presente. Le forze politiche locali possono e devono trovare il coraggio di rompere con i vecchi schemi della politica che hanno prodotto l’attuale situazione di stallo. Da anni il nostro gruppo cittadino rappresenta una voce critica e costruttiva rispetto all’attuale squadra di governo. Le forze sane di questa città trovino il coraggio di reagire con forza ed azioni concrete. Molti partiti, presenti in giunta con assessori di peso, sembrano disinteressati ad un reale confronto, questo avrà le necessarie conseguenze alla prima occasione utile di riscontro del loro operato con i siracusani.
Bisogna trovare il coraggio di cambiare certi schemi, senza se e senza ma, allargando il perimetro del confronto per proporre, con determinazione ciò che i cittadini siracusani meritano, una reale e condivisa amministrazione cittadina.”
Infine, interpellata sulla questione ciclabili, Moena Scala risponde in maniera decisa: “Una delle nostre cinque stelle rappresenta la mobilità sostenibile, immagini se non siamo favorevoli. Quello che però è avvenuto a Siracusa nella gestione delle ciclabili non lascia spazio, a mio avviso, ad alcun dubbio: una bocciatura su tutti i fronti che noi abbiamo documentato e contrastato sin dal primo giorno con decine di azioni politiche. I siracusani hanno le idee molto chiare in merito, liquidarli come un popolo che non vuole passare alla mobilità sostenibile sarebbe un grande errore. Credo piuttosto che non vogliano farlo attraverso quello che è stato prodotto qui. I risultati sono sotto gli occhi di tutti ed io non riesco proprio a dargli torto”.

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