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Princiotta: “Garozzo e le politiche sportive fallimentari”

“Le politiche sportive del sindaco Garozzo sono state deludenti e fallimentari. Gli impianti sportivi del Comune di Siracusa sono distribuiti sia all’interno della città sia in periferia ed è inammissibile come quelle poche risorse siano state spese, completamente, solo su una struttura”. Lo afferma la consigliera comunale Simona Princiotta, che torna a cavalcare la tigre degli impianti sportivi. La Princiotta fa riferimento ai campi sportivi di Belvedere e di Cassibile, chiusi perché inagibili per inquali il Comune non ha stanziato soldi per la manutenzione.
“Fino a questo momento – prosegue Simona Princiotta – l’unica certezza è quella relativa agli 80mila euro spesi dal sindaco per il recupero del campo scuola “Pippo Di Natale”. Ma non si è pensato alla riparazione della pompa dell’acqua. Solo 25mila euro, sul totale della cifra stanziata, sono stati spesi per disporre la sabbia lavata all’interno del campo di calcio. Nessuno ha pensato, però, che la stessa sabbia dovrà essere rimossa poiché più che un campo di calcio, quel rettangolo, sembra essere diventato un campo da beach volley”.
“Uno spreco di denaro senza fine – continua la Princiotta – che poteva essere evitato se solo l’amministrazione Garozzo avesse avuto l’accortezza di confrontarsi e dialogare con il professore Luciano Mica, che meglio di chiunque altro conosce il campo scuola. La cosa che mi stranizza ancora di più è la completa estromissione sull’argomento dell’assessore Maria Grazia Cavarra che è ha dichiarato in commissione di non essere stata interpellata”.
Il professore Mica è stato nominato responsabile della storica struttura di atletica e di calcio. In questo periodo ha avuto modo di prendere appunti su quello che va e soprattutto siu ciò che non è stato ancora realizzato.
“Altra gravità nella gestione dell’unico impianto sportivo preso in considerazione dall’amministrazione Garozzo è quella legata alle tariffe – incaza la Princiotta – che risultano essere notevolmente più basse rispetto a quelle di altri impianti. Per via di questo si crea un vero e proprio problema in quanto molti sportivi preferiscono scegliere l’impianto più economico a discapito, invece, di quelli che fanno rispettare il prezzo imposto. Per quanto concerne la gestione degli impianti, infatti, c’è una delibera che stabilisce in maniera chiara che i gestori degli impianti, in caso di affitto dello stesso, abbiano l’obbligo di non far pagare una cifra superiore ai 20 euro per ogni singolo allenamento e di 50 euro per partita. All’interno della struttura, su richiesta di alcune società sportive, il sindaco ha concesso un abbattimento delle tariffe che oggi sono di  6 euro ad allenamento e completamente gratuite al momento delle gare ufficiali”.
La consigliera del PD denuncia anche che allo stesso impianto sportivo di Neapolis “sono collocati due container (uno adibito a zona bar e uno a segreteria) che sembrerebbero essere stati inseriti illecitamente all’interno dell’impianto sportivo. Non risulta che, per questi due container, qualcuno paghi il suolo pubblico , che abbiano l’autorizzazione della somministrazione di alimenti ai bambini e che risultano essere collegati all’impianto elettrico della struttura sportiva a spese del Comune. Se così fosse sarebbe sicuramente un fatto grave. Ho presentato, comunque, interrogazione formale al dirigente del settore per accertarsi sulla veridicità e in tal caso adoperarsi per la rimozione immediata in caso di abusivismo”.

Un pensiero su “Princiotta: “Garozzo e le politiche sportive fallimentari”

  • Concetto Alota

    La guerra intestina all’interno del PD siracusano si combatte senza esclusione di colpi, ed anzi si tenta di scradinare i pochi equilibri rimasti in bilico e non solo politico, ma anche e soprattutto d’ordine amministrativo, parlando di sperpero i soldi pubblici; i consiglieri Sorbello e Princiotta, pur appartenenti a diversi fronti, diciamo pure una alla maggioranza e l’altro all’opposizione, parlano la stessa lingua e “suonano” la stessa musica. Un modo di “marcare” un dialogo con i segnali del fumo politico e mentre Sorbello mantiene la sfera dell’opposizione, la consigliera Princiotta marcatamente commenta una cattiva gestione, con accuse e speciosità che a tratti appaiono come a voler entrare nella squadra di governo, dimostrando con dovizia di particolari di poterne avere le capacità e il supporto politico necessario.
    Concetto Alota

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