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Priolo, viaggi per cure termali: il sindaco Rizza a giudizio

Il sindaco di Priolo, Antonello Rizza, è stato rinviato a giudizio nell’ambito dell’inchiesta denominata “Tutto pagato”, ovvero i viaggi organizzati per gli anziani a spese del Comune per sottoporsi a cure termali.

Il Gup del tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, ha emesso il decreto che dispone il giudizio oltre che per il primo cittadino di Priolo, anche per altri quattro imputati, Lucia Grasso, dirigente del comune priolese, Flora La Iacona, funzionaria dell’ufficio Politiche sociali, Giuseppa Bellino, titolare di un’agenzia di viaggi, e Giuseppe Pinnisi, assessore comunale.

I cinque sono finiti nel mirino della Procura di Siracusa e adesso devono rispondere, a vario titolo, dei reati di abuso d’ufficio, turbativa d’asta, corruzione per atto contrario di doveri d’ufficio, truffa aggravata ai danni del Comune e induzione indebita a dare e promettere utilità.

Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Tommaso Pagano, avrebbero scoperto un sistema «finalizzato a sfruttare l’occasione di viaggi organizzati per far ottenere ad appartenenti all’amministrazione comunale la possibilità di partecipare gratuitamente a tali iniziative sociali».La difesa ha prodotto finora una serie di documenti che comproverebbero quanto sostenuto. Accusa e difesa si ritroveranno davanti al tribunale in composizione collegiale. La prima udienza è stata fissata per il 6 febbraio.

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