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Proposte per migliorare la viabilità in Ortigia

Restituire la vivibilità ad Ortigia attraverso un piano di mobilità che ha come punti cardini una nuova mappatura dei posti auto per i residenti, la razionalizzazione dei parcheggi esistenti ed il supporto di un servizio di trasporto pubblico efficiente. Nel rapporto, elaborato da Davide Biondini e che sarà messo a disposizione del Consiglio di quartiere Ortigia,  del Consiglio comunale e del sindaco, sono state individuate 5 aree che complessivamente hanno una capienza di 1568 auto. Esse sono: 1- la zona del mercato nella zona umbertina (688 posti); Passeggio Adorno fino al Castello Maniace (156 posti); Lungomare di Levante fino ai bastioni vicino al commissariato (472). Via Roma e la Giudecca (179); Area antistante la via Maestranza (73).

Ma i posti disponibili sono 1294 calcolati al netto dei posti assegnati ai disabili, agli esercizi commerciali, alle forze dell’ordine, ai taxi a pagamento (pari complessivamente a 274)

Alcuni dati. Ai 1294 posti vanno tolti quei posti occupati dalle imprese di ristrutturazione edilizia o da transenne varie lasciate li dopo i lavori eseguiti o da parte degli esercenti commerciali, ma anche da residenti, che limitano con piante il parcheggio antistante il punto vendita o la propria casa. Quindi i posti disponibili sono, periodicamente, ancora meno.

La valanga di pass. La polizia municipale ha rilasciato 4218 pass ai residenti ed agli aventi diritto. Inoltre sono stati rilasciati ulteriori 14.000 pass temporanei nel 2013. Ma questi soggetti dove dovrebbero parcheggiare se i posti residenti sono 711?

Chi entra ad Ortigia per lavoro di giorno. Dipendenti pubblici: 667; Bancari: 103; Commercio: 487; Comparto alberghiero: 200; Clienti del mercato di Ortigia: 400 Totale: 1857

Lavoro nottuno. Tra ristoranti, trattorie, bar, paninerie e pizzerie lavorano 970 persone, 80 nel settore alberghiero

Da rilevare che. Sono tutti soggetti che operano abitualmente la macchina e che sperano di parcheggiare in Ortigia.

Capitolo della Ztl. Non va scordato che la ZTL opera il venerdì dalle 21 alle 02, il sabato ed i prefestivi dalle 16,30 alle 02 e la domenica, compresi i festivi, dalle 11 alle 24, quindi i varchi sono chiusi per orari molto limitati rispetto alle esigenze settimanali consentendo a molte macchine non autorizzate di entrare e di parcheggiare in modo indiscriminato, specie nella zona 4 anche il sabato e la domenica, all’interno degli appositi orari.

Quali sono le alternative? Il trasporto con le navette. Si rende necessario il servizio di trasporto pubblico attraverso l’uso delle navette (che allo stato hanno una presenza limitata nei punti di parcheggio, incoraggiando gli automobilisti ad entrare nel centro storico). Contestualmente occorre imprimere il pugno duro sulla sosta selvaggia.

Alcune considerazioni 1-    Dai parcheggi della Marina, del Talete, di Riva Nazario Sauro e delle Poste si raggiunge, in max 100 metri a piedi, il mercato, alcune banche e alcuni esercizi commerciali

Come organizzare il servizio delle navette: a-    Il servizio navetta è essenziale la mattina presto da tutti i parcheggi a Piazza Archimede, dalle 7,30 alle 9,00, per garantire il trasporto a ciclo continuo dei lavoratori che devono andare nelle zone limitrofe di piazza Archimede. Poi è essenziale effettuarlo a ciclo continuo durante l’orario di chiusura degli uffici

b-    Dopo la prima fascia è essenziale garantire un ciclo continuo di trasporto, dai parcheggi a Piazza Archimede e per i lungomari sino a notte, nel periodo di alta stagione con periodicità di 10 /15minuti al massimo, ma dalle 20 va rafforzato il ciclo che effettua il percorso che transita dal lungomare, per abbracciare meglio i numerosi ristoranti, trattorie e paninerie

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