Un nutrito gruppo di cicloamatori ha dato vita ieri alla Randonnée dei Monti Iblei. Si tratta di una manifestazione cicloturistica ed escursionistica non competitiva di resistenza senza classifiche, dove il ciclista attenendosi al codice della strada si trova in escursione libera e personale con la distanza massima di circa 200 km.
La manifestazione sportiva, ha lo scopo primario di promozione del territorio che in questo caso è quello dell’altopiano calcareo africano degli Iblei, di particolare importanza anche dal punto di vista archeologico e storico. È un percorso di grande suggestione, che si snoda attraverso un paesaggio che varia dall’arido tavolato roccioso battuto dal vento alle profonde cave ricoperte da folta vegetazione.
L’evento, data la semplicità altimetrica del percorso che si attesta al di sotto di quota 1000 slm di dislivello ed altitudine massima di 160 slm, è da ritenersi sostanzialmente pianeggiante percui permette al cicloamatore, senza troppe difficoltà, di affacciarsi con successo al mondo delle Randonnée.
La manifestazione, giunta alla seconda edizione, ha riscontrato nella scorsa edizione un discreto interesse nei partecipanti, ma quel che conta è che hanno tutti completato i 200 km con piena soddisfazione.
I partecipanti sono stati in totale 150, provenienti dalle province di Ragusa, Catania, Messina e Caltanissetta con la presenza femminile di ben 20 cicliste. La manifestazione inclusa nel Campionato Italiano Ari è da ritenersi “A cycling experience without prejudices”.