CronacaPrimo Piano

Resta in carcere Bonafede ma i due siracusani lo scagionano

Rimane in carcere Tony Bonafede, il 31enne consigliere comunale, arrestato venerdì scorso al porto di Pozzallo poco prima d’imbarcarsi per l’isola di Malta, con un carico di droga. Questa mattina Bonafede, insieme con gli altri due indagati, Salvatore Mauceri e Antonio Genova, sono comparsi dinanzi al gip del tribunale di Ragusa, il quale ha confermato la misura cautelare in carcere per tutti e tre.Bonafede si è detto estraneo ai fatti oggetto della contestazione, sostenendo di non sapere nulla di quello che i due, ai quali avrebbe dato un passaggio, trasportavano dentro al trolley. Ha detto che l’unico bagaglio che aveva era il borsone dove i poliziotti hanno rinvenuto solo degli indumenti.

Mauceri e Genova, invece, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere anche se hanno rilasciato spontanee dichiarazioni ammettendo sostanzialmente le proprie responsabilità ed escludendo in maniera categorica che Bonafede, che conoscono per motivi elettorali, sapesse del contenuto dei loro trolley, ovvero dei 16 chili di marijuana e dei 3 chili e mezzo di hascisc. Hanno anche riferito di essersi prestati a fare da corriere perché la loro situazione economica è disastrosa.Alla luce di quanto emerso nel corso dell’interrogatorio, il legale difensore di Bonafede, avvocato Giambattista Rizza, ha preannunciato ricorso al tribunale del riesame per l’annullamento della misura custodiale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *