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Scomparso Enzo Maiorca, camera ardente a palazzo Vermexio

E’ stata allestita nel salone “ Paolo Borsellino” al secondo piano di palazzo Vermexio, la camera ardente per Enzo Maiorca, scomparso nella notte all’età di 85 anni. La salma sarà trasferita nel primo pomeriggio di oggi nel palazzo municipale di piazza Duomo. La camera ardente sarà fruibile fino a tutta la giornata di domani lunedì 14 novembre.

Enzo Maiorca, il signore degli abissi, ha avuto una carriera lunga e molto significativa.

Ha imparato a nuotare a 4 anni e presto ha cominciato ad andare sott’acqua, anche se, secondo una sua stessa confessione, ha sempre avuto una gran paura del mare. Un giorno, invece, un amico medico gli mostra un articolo in cui si parlava di un nuovo record di profondità a -41 metri da Ennio Falco e Alberto Novelli (campioni di caccia subacquea). È l’estate del 1956 e Maiorca rimane fortemente suggestionato da quell’impresa. Dopo una breve riflessione, decide di entrare in competizione con quei grandi nelle immersioni in apnea e si impegna allo spasimo per strappare il titolo di uomo che è andato più in profondità negli abissi marini.

Nel 1960 corona il suo sogno toccando -45 metri e battendo il brasiliano Amerigo Santarelli, il quale, nel settembre dello stesso anno, si riappropria il titolo raggiungendo i -46 metri; il primato dura poco perché già in novembre Enzo raggiunge i -49 metri. È l’inizio di una grande era che lo vedrà sulla scena per 16 anni, fino al 1976, anno in cui abbandona l’apnea.

Il 22 settembre 1974, Maiorca tentò di stabilire un nuovo record mondiale di immersione in apnea alla quota di 90 metri; per la prima volta nella storia della Rai un simile evento fu teletrasmesso in diretta. Dopo lunghi preparativi, Maiorca finalmente iniziò la discesa lungo il cavo d’acciaio andando a sbattere a neanche venti metri di profondità contro Enzo Bottesini, esperto di immersioni e istruttore subacqueo, e inviato della RAI per l’occasione. Riemerso infuriato, si lasciò andare a una sequela di imprecazioni piuttosto forti, molte delle quali furono chiaramente udibili dal pubblico televisivo prima che la regia riuscisse a intervenire disattivando il collegamento audio. Tra queste anche due bestemmie che gli costarono l’interdizione dalla televisione per molti anni.

Nel 1988 per le proprie figlie Patrizia e Rossana (entrambe celebri nel mondo per una serie di record mondiali d’immersione in apnea), ritorna all’apnea per raggiungere il suo ultimo record di -101 metri. La figlia Rossana è morta di cancro nel 2005.

Nella sua carriera Maiorca ha avuto alcuni rivali storici: il più grande è stato il brasiliano Amerigo Santarelli (ritiratosi nel 1963), poi Teteke Williams e Robert Croft e Jaques Mayol.

Impegnato anche in politica,  stato senatore, eletto nel Msi. I funerali in forma solenne saranno celebrati martedì in Cattedrale.

Un pensiero su “Scomparso Enzo Maiorca, camera ardente a palazzo Vermexio

  • Sento il bisogno di scrive queste righe, per una persona che ha insegnato a noi Siracusani e al mondo dello sport il senso più profondo di civiltà e di lealtà. Con grandezza d’animo ha saputo trasferire a noi tutti la passione per il mare ed il rispetto dell’ambiente. Il sottoscritto Presidente del Kiwanis di Siracusa a.s. 2014 – 2015 ha invitato Enzo Maiorca e la figlia Patrizia al convegno internazionale sul tema “Mare e Vita” organizzato a Siracusa presso il Liceo O.M. Corbino. Enzo sedeva affianco di persone autorevoli nel campo scientifico della biologia marittima CNR Catania, Università di Reggio calabria Ingegneria “Onde di Mare”. Presa la parola, Enzo con la sua autorevolezza dipingeva racconti su esperienze vissute in mare con grande stile e determinazione rappresentando con amore il mare che ha segnato la sua Vita. La platea ricca di Giovani Siracusani ascoltava con estrema attenzione ed incanto le sue parole e le sue gesta come se eravamo immersi in un grande acquario marino e faceva toccare con mano le creature variopinte che Enzo aveva incontrato durante la sua Vita. Grazie ENZO e dal profondo del mio cuore un grande abbraccio per tutto quello che ci hai trasmesso e saputo insegnare

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