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Siracusa; all’asta circuito, ex carcere e cine Verga

Il Libero consorzio comunale ha messo all’asta i gioielli di famiglia. L’ente di via Roma ha pubblicato un avviso pubblico di vendita all’asta di beni patrimoniali ritenuti non indispensabili. Nell’elenco figurano complessivamente 8 beni ma quelli più prestigiosi sono 3: l’ex carcere borbonico di via Vittorio Veneto in Ortigia, l’ex cine teatro Verga di via dei Santi Coronati, e il circuito automobilistico di via Necropoli del Fusco.

L’ex Provincia regionale, che da due anni ormai è in dissesto finanziario, ha deciso di incassare denaro in contante con l’alienazione d’immobili con la previsione di introiti pari a circa 18 milioni di euro, somma che servirebbe a finanziare la massa passiva. L’asta pubblica è stata fissata per le 10 del 29 ottobre nella sede della Commissione straordinaria di liquidazione, sita nei locali dell’ente in via Roma. Le offerte economiche e tutta la documentazione richiesta dovranno pervenire entro il giorno precedente a quello in cui è stato fissato il pubblico incanto.

Il primo lotto è considerato l’ex carcere borbonico, il cui prezzo a base d’asta, è di 6milioni 807mila euro. Nella scheda relativa a quest’immobile si fa riferimento al fatto che nel 2004 il consiglio comunale di Siracusa lo ha dichiarato di interesse culturale, nell’approvare il piano particolareggiato di Ortigia. In passato era in predicato di essere rilevato da imprenditori privati, che avevano avanzato l’idea di trasformare l’antica “Casa ccu’ ‘n’occhiu” in una struttura alberghiera.

Ammonta a 5milioni 615 mila euro il prezzo a base d’asta per la vendita dell’ex cine teatro Verga. Su quell’immobile l’ex Provincia ha investito per un rilancio quale contenitore culturale. Dopo i lavori di restauro e di riqualificazione, complessi e lunghissimi, di fatto, quell’immobile di proprietà dell’ente pubblico non è mai più ritornato in vita. Nella scheda, infatti, è riportata la dicitura “Bene libero, inutilizzato”.

Discorso ancora più complicato per l’autodromo di Siracusa, circuito automobilistico di contrada Fusco. Il prezzo di vendita a base d’asta è di 5milioni e 494mila euro. L’illusoria rinascita del circuito fu affidata a un project financing, grazie al quale si pensava di riqualificare l’impianto e di gestirlo. Nel 2006, la Provincia ha pubblicato un bando europeo al quale partecipò solo la ditta “Valerio Maioli S.p.A.” di Ravenna.

I lavori di riqualificazione e di adeguamento del circuito, sono fermi dal 2012, da quando l’impresa ha manifestato problemi di ordine finanziario. Malgrado le varie sollecitazioni da parte dei commissari che si sono succeduti, i lavori non sono ripresi. Da ciò, la decisione dei dirigenti dell’ex Provincia di inoltrare nell’agosto del 2015 una diffida alla società Autodromo Internazionale Siracusa srl. Nel 2018, l’Aci Vallelunga spa, società di riferimento dell’Automobil Club Italia, che ha avviato un’interlocuzione con il Libero consorzio comunale con la dichiarazione d’interesse per il subentro nella concessione. Quel progetto, però, è stato inghiottito nelle nebbie.

Il Libero consorzio comunale ha messo in vendita anche altri cinque immobili fra Siracusa, Noto e Ferla. Il bene più prestigioso è l’ex caserma dei carabinieri di via Ruggero Settimo a Noto per la quale è stato fissato un prezzo a base d’asta di un milione e 962mila euro. Attualmente il bene, che è stato dichiarato di interesse culturale, è utilizzato dal comune netino per uffici pubblici.

All’asta finisce anche l’ostello della gioventù di Belvedere, il cui prezzo a base d’asta è di un milione e 470mila euro. Come si ricorderà c’era stata una trattativa per destinare l’immobile per fini universitari ma l’ateneo di Catania ha rinunciato mentre più di recente era stato oggetto di un sopralluogo per verificare l’idoneità ad ospitare gli immigrati.

In vendita c’è anche l’immobile di via Maestranza che ospita una libreria da decenni in locazione. Vige un interesse culturale e il prezzo di vendita è di 350mila 587 euro. All’asta sono stati messi anche una casa cantoniera in via Indipendenza a Ferla (21mila euro prezzo base) e un lotto di terreno edificabile in via Broggi angolo via Zappalà a Siracusa (base d’asta 298mila 125euro). Per questi cinque immobili l’asta pubblica avrà luogo il primo ottobre sempre nel palazzo di via Roma.

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