Siracusa, il Cobas alla Tekra: “Più attenzione alla sicurezza dei lavoratori”

Lavoro privato Igiene Ambientale che si è costituito in comitato di base nel cantiere dell’azienda che gestisce il servizio di raccolta differenziata.

Lavoro privato Igiene Ambientale che si è costituito in comitato di base nel cantiere dell’azienda che gestisce il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Siracusa. “Riteniamo indispensabile, visti i crescenti casi di infezioni da covid19, chiedere alla Tekra, una serie di interventi per contenere il rischio di contagio tra in lavoratori”. Inizia così il documento diffuso dal Cobas Lavoro privato Igiene Ambientale che si è costituito in comitato di base nel cantiere dell’azienda che gestisce il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Siracusa.

Il Cobas chiede “un’immediata verifica della situazione organizzativa e preventiva dell’azienda in materia di salute e sicurezza, cioè della “sorveglianza sanitaria” e prevenzione infortuni. Il sindacato punta il dito sul cantiere di viale Ermocrate dove mancano le condizioni da abitabilità ambientale ed igieniche (spogliatoi, docce e WC); riflettori anche sulla carenza di dotazioni strumentali e dei dispositivi di protezione individuale previsti dalle normative in vigore e una adeguata informazione e formazione per una procedura ben dettagliata delle condizioni e delle caratteristiche specifiche che ogni operatore deve svolgere nel suo lavoro;

per quanto riscontrato dal Cobas, ai sindacati del cantiere, ai lavoratori e agli rls, “non è ancora pervenuta né tantomeno acquisita, la costituzione del comitato aziendale covid 19 in relazione alle linee guida in materia di  prevenzione in cantiere,  quali solo per citarne alcune: carenza di sanificazione di mezzi e ambienti, igiene dei lavoratori e sulle misurazioni delle temperature ad inizio attività per turnazione nei passaggi giornalieri (fino ad oggi è rilevata solo alle 5), lavaggio industriale delle divise.”

“Oltre alle problematiche poste – dice Pietro Valenti, responsabile della confederazione provinciale – il Cobas segnala discriminazione per i rappresentanti dei lavoratori del comitato di base Cobas”.